Angelo Schioppetti, il 71enne caduto martedì 11 ottobre dal rimorchio del trattore su cui viaggiava a Fantecolo di Provaglio, è morto nella notte al Civile di Brescia per le gravi ferite riportate nella caduta sull’asfalto, battendo pesantemente il capo.
L’incidente è accaduto nel pomeriggio attorno alle 14.00: Angelo era sul rimorchio vuoto di un trattore e stava recandosi nel bosco alle spalle del paese a tagliare legna, attività che aveva svolto per l’intera mattinata. Nell’affrontare la curva in saluta verso sinistra che da via Bonfadini arriva in via Paolo VI, l’uomo ha perso l’equilibrio cadendo all’indietro, forse spinto dalla forza centrifuga della curva o forse, come qualcuno del posto ha ipotizzato, per un malore improvviso. La caduta è stata praticamente a corpo morto, senza appigli, battendo il capo sull’asfalto. Ai soccorritori della Croce rossa di Iseo le condizioni dell’infortunato erano parse subito molto gravi: e infatti avevano allertato anche l’elicottero del 118 i cui sanitari hanno stabilizzato il ferito sulla barella spinale trasferendolo in volo al Civile di Brescia in codice rosso per trauma cranico, dove era arrivato già in coma. Nella notte il suo cuore ha cessato di battere. Pare che nella mattinata avesse avuto un mancamento, al quale non aveva dato peso e aveva continuato a lavorare con il parente che conduceva il trattore da cui Angelo è caduto. I rilievi di legge sono stati effettuati dai carabinieri di Iseo, con la collaborazione della Polizia locale di Provaglio.