L’ 11 agosto 2014 il sig. Fiorenzo Pacchiana si trovava sulla spiaggia di Savona in villeggiatura con la famiglia quando si accorse che il cognato, sig. Massimo Barlacchi, si era tuffato in mare per portare aiuto ad un bambino in gravi difficoltà ed in balìa delle onde. Senza esitazione, il sig. Pacchiana si tuffava anch’egli per soccorrere il cognato, affetto da gravi problemi cardiaci, ed il bambino mentre altre persone avvisavano la Capitaneria di Porto. Successivamente, il sig. Pacchiana ed il bambino venivano tratti in salvo e portati in ospedale mentre il Sig. Barlacchi, oramai esanime, veniva recuperato a riva ove il personale del servizio di soccorso 118 tentava invano di rianimarlo.
In considerazione dell’eroico gesto compiuto nella circostanza, il Sig. Fiorenzo Pacchiana è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile che il Prefetto di Bergamo, Elisabetta Margiacchi, ha consegnato questa mattina nel corso di una cerimonia tenutasi nel Palazzo del Governo, alla presenza del Questore di Bergamo, Maurizio Auriemma, del Comandante provinciale dei Carabinieri, Col. Paolo Storoni, del Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Col. t. ST Mario Salerno, del Presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo, Marcella Messina, del Sindaco di Alzano Lombardo, Camillo Bertocchi, del Parroco di Alzano Lombardo, don Filippo Tomaselli, e dei familiari dell’insignito.
Si trascrive il testo della motivazione riportato nel decreto di conferimento della Medaglia:
“Con coraggiosa determinazione e generoso slancio altruistico, unitamente a un’altra persona, si tuffava in mare in soccorso di un bambino in grave difficoltà. Nel corso dell’intervento di salvataggio prestava soccorso anche all’altro soccorritore che, colto da malore, perdeva tragicamente la vita. Splendido esempio di incondizionato amore per il prossimo e di umana solidarietà”.
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Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario