La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un decreto di sequestro di prevenzione per un valore stimato di oltre 2,2 milioni di euro nei confronti di un imprenditore residente in provincia di Monza e Brianza. L’operazione, coordinata dalla D.D.A. e condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano, ha portato al sequestro di beni mobili, immobili, disponibilità finanziarie e quote societarie.
L’imprenditore, già condannato in passato per trasferimento fraudolento di valori e bancarotta fraudolenta, è attualmente indagato per illeciti penali-tributari e abusivismo finanziario. Le indagini delle Fiamme Gialle hanno evidenziato una significativa sproporzione tra i redditi dichiarati e il tenore di vita dell’imprenditore,Elements, incompatibile con le proprie disponibilità lecite.
Nel corso delle attività, è emerso che l’imprenditore avrebbe utilizzato diverse società per commettere reati fiscali, accumulando un ingente debito con l’Erario.
Nel dettaglio, sono stati sequestrati
9 unità immobiliari (tra cui una villa) situate nelle province di Milano, Monza e Brianza, Lecco, Como e Cagliari;
3 autoveicoli;
3 rapporti bancari;
il contenuto di una cassetta di sicurezza;
una società immobiliare con sede a Milano;
quote di partecipazione in altre 2 società di capitali.
Le indagini della Guardia di Finanza di Milano, in sinergia con l’Autorità Giudiziaria, testimoniano il costante impegno nel contrastare la criminalità economico-finanziaria e nel garantire l’integrità economica del Paese.
È importante sottolineare che il procedimento di prevenzione si trova ancora nella fase antecedente alla prima udienza di discussione e che gli effetti del sequestro potranno considerarsi definitivi solo in caso di confisca irrevocabile.
Fonte Guardia di Finanza