La morte di Matteo Campana, il 24enne di Seriate, era stata definita come “suicidio”, ma i genitori, che non hanno mai creduto a quell’ipotesi, hanno indagato a fondo sulla tragedia accaduta al figlio, trovando risposta proprio nel suo cellulare. Mattero, era stato trovato esanime sul greto del fiume Serio, precipitato dal ponte della ferrovia lo scorso 5 marzo. Sul telefonino i genitori hanno trovato le foto scattate proprio negli istanti precedenti a quel tragico volo dal ponte e pare che sia stata proprio la sua passione per la fotografia “perfetta” ad averlo tradito. La foto di un tramonto che qualche secondo dopo gli avrebbe regalato uno scatto da primo premio. Matteo era abituato ai premi. Cresciuto con la passione dell’informatica e della fotografia, aveva vinto diversi contest di videomaking : primo a «Bergamo Giovani» su tema ambientalistico, primo a «Eni Scuola» su tema filo-storico con la partecipazione degli youtuber «The Jackal» e primo all’internazionale «GoPro Europa» che dal 2017 aveva scelto proprio lui come ambasciatore italiano nel team dei giovani talenti.
Immagine de L’Eco di Bergamo.