Il turismo va a gonfie vele anche a Marone, tra i comuni più piccoli della sponda orientale del Sebino. Un territorio storicamente a vocazione non turistica: basti pensare che non esiste nell’area comunale un solo albergo. Christo (con il suo The Floating Piers) però ha fatto il miracolo
: da alcuni mesi a questa parte, confermano dal palazzo municipale, i posti letto sono decisamente aumentati, così come sono aumentate le richieste di apertura di esercizi volti alla ricezione di turisti. “Ora possiamo vantare oltre 400 posti letto – ha spiegato Alessio Rinaldi, sindaco di Marone – e oltre 60 nuovi esercizi, tra Bed and Breackfast, Affittacamere e Agriturismi”. Se poi, a questi, vengono aggiunti i posti messi a disposizione dai tre esistenti campeggi in riva al lago, si puo’ constatare come il miracolo, almeno a Marone, sia riuscito benissimo. Segno evidente che il Sebino sia ormai divenuto più di un semplice lago su cui passare una giornata, ma un vero e proprio “paradiso turistico”, la cui vocazione sarà sempre più quella dell’accoglienza.