Tradizionale celebrazione in quota domenica 8 settembre a Peia, dove è in programma l’annuale celebrazione sul Monte Pizzo ai piedi della gigantesca statua dedicata a Maria Regina delle Vette e Madre della Vita. La posa della statua, che poggia su alcune volte (oltre sette metri di altezza), prese avvio da una proposta nei primi anni ’80 del monfortano peiese padre Eleuterio Bertasa, che notando la presenza di numerose croci sulla sommità dei monti della Val Gandino ipotizzò di installare sopra Peia una statua mariana. Si formò un apposito Comitato che lavorò al progetto e soprattutto al reperimento delle necessarie risorse per oltre dieci anni. Con un memorabile volo in elicottero, la statua fu posata in quota nel 1995. Il simulacro dorato di Maria Regina delle Vette e Madre della Vita (oltre quattro metri di altezza e 25 quintali di peso) fu offerta alla comunità di Peia dalla famiglia Bosio, a ricordo del padre Antonio. Fu benedetta dall’allora Vescovo ausiliare mons. Angelo Paravisi ed esposta in paese per circa un mese.
Per domenica 8 settembre il ritrovo per i partecipanti è previsto per le ore 9.30 in località Pozza del Lino, lungo la storica Via della Lana, da cui muoverà il corteo con recita del Rosario. Alle 10 la messa.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario
