Giovedì 27 agosto a Lovere si terrà la festa dell’Unità del Lago d’Iseo, appuntamento con cui il PD vuole unire in una sinergia, simbolica e non solo, due delle province più duramente colpite dalla pandemia da Covid-19: Bergamo e Brescia. Il programma dell’evento si articolerà in quattro giornate che saranno caratterizzate da dibattiti nei quali saranno discussi temi di attualità, politica ed economia.
Si inizia giovedì 27 agosto alle 18.30 con il Viceministro dell’Economia, Antonio Misiani, che intervistato da Riccardo Venchiarutti esplicherà il suo punto di vista sul quadro politico attuale e sugli interventi attuati dal Governo in questa fase. L’altro tema della serata – che verrà dibattuto dalle 20.45 – sarà quello delle iniziative necessarie per far sì che il contagio non torni a diffondersi come nella “Fase 1”. Interverranno Marina Noris, ricercatrice e Capo Laboratorio di immunologia e genetica dell’Istituto Mario Negri, Claudio Arici, direttore sociosanitario Asst Malegnano Martesana, Ezio Mondini, sindaco di Darfo, la deputata Elena Carnevali e Jacopo Scandella, consigliere regionale.
La sera successiva, venerdì 28 agosto, sarà dedicata al tema delle infrastrutture don un confronto tra Giovanni Sanga, il presidente della società aeroportuale di Bergamo, Samuele Alghisi, presidente della Provincia di Brescia e Mauro Bonomelli, sindaco di Costa Volpino. Sabato 29 agosto alle 18.30 si terrà invece un incontro organizzato dai Giovani Democratici di Bergamo e Brescia intitolato “Dialogo sull’immigrazione, a che punto siamo?. Alle 20.45 sarà la volta di Giorgio Gori che, intervistato da Carlo Muzzi, affronterà i temi dell’ormai nota “questione settentrionale”, tema spesso al centro del dibattito nazionale.
La festa si concluderà domenica 30 agosto con il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che insieme al sindaco di Brescia, Emilio del Bono, al deputato Maurizio Martina, al segretario regionale Vinicio Peluffo e al giornalista Pino Belleri, presenterà il libro “La destra si può battere”. All’organizzazione dell’evento hanno partecipato i circoli dell’Alto Sebino, della Vallecamonica e le Federazioni provinciali di Bergamo e Brescia del PD.