Assegnati dalla Regione 1.900.000 euro a 26 rifugi e strutture alpine ed è stata approvata la graduatoria definitiva del bando per accedere alle risorse a fondo perduto necessarie per finanziare interventi di riqualificazione e adeguamento infrastrutturale di rifugi alpini ed escursionistici presenti sul territorio lombardo. Il bando mette a disposizione questi fondi per interventi che dovranno essere realizzati entro il 31 ottobre 2021, connessi all’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19. Gli interventi di innovazione tecnologica e riqualificazione sono finalizzati anche per garantire sicurezza ai fruitori oltre a interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche anche per valorizzar il patrimonio naturalistico e ambientale della montagna di Lombardia.
Con le risorse a disposizione verranno riqualificate queste strutture che hanno un ruolo importante e di qualità nell’accoglienza del turismo montano e consentono ai fruitori di vivere le straordinarie caratteristiche dei paesaggi in alta quota. Nel dettaglio dall’elenco che ci è pervenuto abbiamo rilevato che al rifugio Campione a Cerveno sono stati assegnati 98.750 euro, alla Baita Adamè a Cedegolo: 99.500 euro, al Del Grande Camerini a Chiesa in Valmanenco 26.300 euro, la Federico in Val Dosdè di Valdidentro: 74.900 euro. Al Quinto Alpini-Bertarelli di Valfurva: 87.400 euro. Al Ponti di Cataeggio: 100.000 euro. All’Alpe Scoggione di Plantedo: 100.000 euro. Al Luna Nascente in Val Masino: 100.000 euro. Al Rifugio San Fermo di Borno: 88.300 euro. Al Tita Secchi di Breno: 91.000 euro. Al Colombè di Paspardo: 99.900 euro. Al Branca di Valfurva: 97.800 euro. Al Gianetti e Piacco in Val Masino: 48.500 euro. Al rifugio al Passo Crocedomini di Breno: 20.300 euro. Al Medelet di Pisogne: 100.000 euro. Al Rino Olmo di Castione della Presolana: 98.400 euro. Al Cesare Benigni di Ornica: 18.500 euro e al Valmalza di Ponte di Legno/BS: 47.800 eur