Approvato all’unanimità, nella seduta di Consiglio regionale di martedì 29 marzo, il progetto di legge ‘Il ruolo degli immobili pubblici nel potenziamento degli impianti fotovoltaici (FER)’.
Scopo principale della legge è incentivare la realizzazione e diffusione di impianti fotovoltaici, anche abbinati ai sistemi di accumulo, sugli immobili di proprietà di Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana di Milano, Enti gestori dei parchi regionali e Comunità Montane, ma anche di abbattere sensibilmente i costi dell’energia.
Attualmente rispetto a un’esigenza energetica dell’Italia pari a 299,2 TWh solo in Lombardia il fabbisogno è pari a 63,6 TWh (21%). La produzione da fonti rinnovabili è pari a circa il 40%. Una parte che, se vogliamo mirare a una maggiore autonomia energetica, dobbiamo incrementare. E a farlo utilizzando al massimo le materie prime a disposizione. Che, per noi, sono prevalentemente sole e acqua”.
Con questa legge si intende realizzare un censimento degli immobili di proprietà adatti alla installazione di impianti fotovoltaici, collegati a sistemi di accumulo. E si prevede, inoltre, la possibilità che i soggetti redigano anche una diagnosi energetica. Ciò allo scopo di determinare i fabbisogni energetici degli edifici. Oltre che delle opportunità di risparmio energetico. Per la realizzazione della ricognizione e la diagnosi energetica, Regione stanzia un contributo complessivo di 4 milioni, incrementabili.