letture calssici unibg

Letture dei classici all’Università di Bergamo

Al via da domani, martedì 12 febbraio, la seconda edizione di “Letture dei classici”, l’iniziativa a cura dei docenti del dipartimento di Lingue, letterature e culture straniere dell’Università degli studi di Bergamo, che vuole presentare a professori e studenti delle scuole superiori, ma anche ad appassionati e curiosi, un’opera per ciascuna delle letterature euro-americane e orientali insegnate all’ateneo bergamasco.

Dieci incontri gratuiti e a libero accesso, come da programma consultabile sul sito dell’università www.unibg.it.

Primo appuntamento martedì 12 febbraio alle ore 17 presso l’Ateneo di scienze, lettere e arti di via Torquato Tasso 4 a Bergamo con la “Fedra” di Jean Racine. Fabio Scotto, professore ordinario dell’Università degli studi di Bergamo, prende in esame la celebre tragedia francese la cui protagonista Fedra, matrigna incestuosa, sentendosi rifiutata dal figliastro Ippolito, ne causa la morte per maledizione del padre Teseo, prima di confessare le sue colpe e morire suicida. Dramma della colpa e del desiderio, il testo è un mirabile esempio di stile e forza drammatica che verrà analizzato avvalendosi della critica sociologica (Goldmann), strutturale (Barthes) e psicanalitica (Orlando) al fine di mostrarne la modernità nella rappresentazione del represso e della costante tensione tra Eros e Thanatos, pulsione di vita e pulsione di morte.

Prossimi incontri, ospitati in spazi diversi della città, le letture di Zorrilla, Pinter, Zeami Motokiyo, Goldoni, Williams, Tawfiq al-Hakim, Čhecov, Ma Zhiyuan e Büchner.

Coordina: Luca Bani, professore associato del dipartimento di Lingue, letterature e culture straniere dell’Università degli studi di Bergamo luca.bani@unibg.it

Condividi:

Ultimi Articoli

Lago Endine, lotta alle alghe

Ha preso il via sul lago di Endine il progetto di contrasto delle alghe infestanti che da diversi anni crescono sul fondale dello specchio d’acqua

A LIVIGNO TORNA LA MILANESIANA

Livigno si prepara ad essere per il quarto anno consecutivo il palcoscenico de La Milanesiana, che quest’anno giunge alla sua 26ª edizione. L’evento, ideato e

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy