”A mio credere – disse il corvo – il burattino è bell’e morto; ma se per disgrazia non fosse morto, allora sarebbe indizio sicuro che è sempre vivo”. La citazione è del 1883, estrapolata dal celeberrimo Pinocchio di Carlo Collodi, ma è di assoluta attualità in Valle Seriana dove prende il via, venerdì 7 luglio a Ponte Nossa (oratorio ore 21), l’ottava edizione della rassegna “Legno Vivo”, dedicata all’arte senza tempo dei burattini. Una serie di spettacoli “tra piazze e palazzi” per rinnovare il dialogo infinito con un pubblico di ogni età. Grazie alla direzione artistica di Virginio Baccanelli (burattinaio seriano di Cazzano S.Andrea che crea in proprio burattini, sceneggiature e scenografie) che di “Legno Vivo” è l’ideatore, sette diversi appuntamenti (tutti ad ingresso libero) verranno proposti da qui al 7 settembre in vari centri della Valle Seriana, con il patrocinio di Promoserio. “I burattini – spiega Baccanelli – consentono un’interazione diretta con i bambini, senza la virtualità imperante di smartphone e tablet. Un’iniezione di socialità positiva che vediamo sempre più apprezzata”. Oltre agli spettacoli della tradizione bergamasca, “Legno Vivo” proporrà anche compagnie da Veneto, Friuli e Lombardia, stimolando, un dialogo artistico di grande rilievo, con Gioppino ed altre teste di legno a far da ambasciatori. La serata inaugurale a Ponte Nossa propone “La Bella Fiordaliso e la strega Trovina” della Compagnia Bastiani di Vittorio Veneto. Sabato 15 luglio toccherà a Gazzaniga (ore 21 Arena Dontaroi Sangue) con “Gioppino e la medicina infernale” proposto dalla Compagnia Baccanelli di Cazzano S.Andrea. Giovedì 27 luglio a Gandino (ore 21 – Scuola Materna) andranno in scena “Le Avventure di Pinocchio” con la Compagnia “Il Cerchio Tondo” di Lecco. Sabato 29 luglio (ore 21 Piazzetta Agorà) sarà la volta di Cazzano S.Andrea dove la marionettista friulana Francesca Zoccarato proporrà Varietà Prestige, uno spettacolo in carne e legno, con marionette a filo e clownerie. Fra agosto e settembre la Compagnia Baccanelli proporrà poi tre ulteriori spettacoli: venerdì 11 agosto a Leffe (ore 21 sagrato San Rocco) “La vendetta della strega Maccarona”; sabato 19 agosto a Clusone (ore 16 Corte S.Anna) “L’oro di Gioppino, ovvero la polenta della libertà” e giovedì 7 settembre a Vertova (ore 20.30 Centro Culturale Testori ex Convento) “Gioppino e la principessa stregata”. In ciascuna località è prevista l’alternativa al coperto in caso di maltempo. Info sul sito www.valseriana.eu e al nr. 340.0017108.
CASE DELLA COMUNITA’: LEGAMBIENTE BASSO SEBINO, INVESTIMENTI
Tra i tanti aspetti negativi del PNRR, 200 miliardi di spesa a debito senza analisi costi-benefici, come il progetto dei treni ad Idrogeno della Brescia