A Lovere, Tavernola, Predore e a Sarnico, su tutta la costa bresciana del lago d’Iseo, ondata di controlli con notifiche di infrazioni da parte della Guardia di Finanza che presidia il lago con la propria motovedetta: oltre un centinaio le sanzioni elevate dai militari della sezione Operativa Navale lago di Garda in servizio per la prima volta anche sul Sebino con un gommone e quattro operatori.
Le fiamme gialle hanno controllato capillarmente i possessori di imbarcazioni in gran parte ancorate nei circa 1.800 posti barca disponibili e gestiti dall’Autorità Laghi. Sotto osservazione il rispetto dell’esposizione del tagliando adesivo di autorizzazione all’attracco al posto barca assegnato, per impedire attracchi illegittimi e selvaggi, l’ottemperanza alle dotazioni previste ed infine per il rispetto al codice di navigazione. I verbali di accertamento hanno previsto in gran parte una sanzione da 120 euro, cui vanno aggiunti altri 5euro per la notifica, ma non sono mancate anche multe di mille euro per mancate revisioni delle imbarcazioni. In molti casi i posti barca erano regolarmente assegnati, ma è stata rilevata la mancata esposizione del tagliando adesivo in modo visibile anche se da tempo si protesta anche altrove perché potrebbe essere rubato o asportato con facilità dall’imbarcazione. I controlli sono stati effettuati da 4 finanzieri con un gommone, con verifiche in acqua e in terraferma su tutti i paesi della rivierasca, sia bergamaschi che bresciani. Vi sono state anche delle segnalazioni, specie nel basso lago, di imbarcazioni che non rispettano l’obbligo di navigare a marcia inserita, quindi con velocità di tre nodi in zona portuale, in modo particolare nella fascia di lago da Paratico in zona scogliera fino a Sarnico. Quest’anno, oltre alla Guardia di Finanza ed alla Polizia provinciale di Bergamo e Brescia, sul Sebino opera anche una pilotina dei Carabinieri.