La nuova area turistica attrezzata del Bogn di Riva ha subito accolto gli apprezzamenti dei vacanzieri che si sono gettati sull’area alla ricerca del posto migliore. Ma se è+ stato relativamente facile trovare un posto per rilassare il proprio corpo, meno lo è stato per trovare il parcheggio per la propria autovettura
E così si è assistito alla pratica che molti adottano ogni giorno feriale, figurati se si tirano indietro il giorno festivo. Il parcheggio selvaggio è stato praticato, in alcuni casi anche creando zone di rischio incolumità per autovetture e umani. E’ stato necessario l’intervento della polizia locale, che ha staccato una bella raffica di multe alle auto in sosta vietata ai bordi della statale, che in questo punto è non solo particolarmente stretta, ma anche parecchio pericolosa.
Ma durante la giornata di domenica non è stata solo l’area del Bogn di Riva ad essere interessata dal fenomeno del parcheggio abusivo che in alcuni casi ha portato a vere e proprie azioni teppistiche. Nell’area verde a lago di Parzanica, ad esempio, di proprietà di Uniacque sono stati divelti paletti e catenarie a protezione delle pompe di sollevamento, per poter piazzare a casaccio i propri mezzi di trasporto.