L’alluce valgo operato in giornata senza prericovero

Soffri di dito a cipolla, difficoltà a camminare e osso dell’alluce sporgente? Hai il cosiddetto Alluce Valgo? Grazie ad un’innovativa tecnica mininvasiva per la chirurgia del piede, gli ortopedici dell’ASST Bergamo Ovest dell’Ospedale di Romano di Lombardia e di Treviglio-Caravaggio operano la dolorosa e invalidante patologia in giornata, senza dolore e con tempi di recupero molto rapidi.

Per far ciò, l’équipe non richiede altro che una radiografia del piede e nessun prericovero nei giorni precedenti (questo il benefit più rilevante rispetto ad altre strutture che utilizzano simili tecniche mininvasive).

“L’Alluce Valgo – illustra Raymond Klumpp, Direttore della SC Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Treviglio-Caravaggio – è una patologia molto fastidiosa e frequente che colpisce soprattutto le donne. Esteticamente la paziente vede che la base del suo alluce è spinta verso l’esterno, con l’osso sporgente e questo, oltre ad essere inestetico per via della deformazione ossea, crea anche dolore, gonfiore, problemi nel reperire calzature adatte, fino a seri problemi di deambulazione. Se vi riconoscete in questa descrizione, rivolgetevi al vostro medico per farvi prescrivere un’impegnativa di “prima visita ortopedica” con idoneo quesito diagnostico. Prenotando al nostro CUP sarete inseriti nell’ambulatorio specialistico del piede dove uno dei medici dell’équipe saprà consigliarvi la corretta terapia o l’intervento chirurgico di chirurgia mininvasiva percutanea eseguita in giornata, senza necessità di prericovero”.

Antonio Manfredi, Direttore Sanitario dell’ASST, prosegue: “L’intervento proposto dà innumerevoli vantaggi, sia organizzativi sia clinici. In primis il paziente non deve effettuare alcun prericovero in quanto l’unico esame richiesto al momento della visita ortopedica per pianificare l’intervento è la radiografia del piede. Al momento dell’intervento, sarà poi praticata dall’ortopedico l’anestesia locale sotto controllo ecografico, che durerà alcune ore e garantirà il controllo del dolore anche al rientro al domicilio, diminuendo anche la necessità di assumere antidolorifici nel post-operatorio. Il paziente che subisce un intervento di chirurgia mininvasiva per porre rimedio all’alluce valgo avrà una ripresa più veloce rispetto ad altri approcci, cicatrici più contenute e minor rigidità; potrà addirittura caricare da subito il proprio peso sul piede e sarà dimesso dopo poche ore dall’intervento”.

Infatti, la correzione chirurgica è effettuata attraverso strumenti chirurgici particolari che permettono di correggere l’alluce grazie a piccolissime incisioni cutanee, sotto controllo radiografico, con la dimissione in giornata. Con la stessa metodica mininvasiva è possibile trattare numerose patologie dell’avampiede (ad esempio dita a martello, alluce rigido, metatarsalgia e sperone calcaneare).

Didascalia foto: Infermiera Silvia Lanfranchi – Ortopedici Martino Rossini, Alessandro Rispoli e Raymond Klumpp.

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