Il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza di primo grado con la quale il Tribunale amministrativo regionale, nel luglio scorso, aveva annullato la disciplina regionale che fa riferimento alla delibera 7644 del 2017. In virtù di questa istanza, Regione Lombardia può ripristinare il 100% dei flussi di finanziamento del Trasporto pubblico locale ed erogare, conseguentemente, i circa 21 milioni di euro bloccati per il periodo settembre-dicembre 2023.
Nello specifico, ecco la suddivisione delle risorse riferite alle nostre agenzie territoriali
– Agenzia Tpl Bergamo 1.653.773,6 euro;
– Agenzia Tpl Brescia 1.904.410,56 euro;
– Agenzia Tpl Sondrio 275.893,56 euro.
«Una notizia importante – sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente – che permette a Regione Lombardia di mantenere i suoi impegni nei confronti del trasporto pubblico locale».
Parallelamente alla presentazione della richiesta di sospensiva, si è intervenuti con la Decreto della Giunta Regionale del 18 settembre scorso per assicurare continuità dei servizi di trasporto, definendo provvisoriamente la rata mensile dovuta per i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2023, in 46.840.993 euro. Quindi, in via prudenziale pari al 90% della rata normalmente assegnata.
L’ordinanza del Consiglio di Stato, con istanza di sospensione della sentenza di primo grado del Tar Lombardia, consente ora alla Regione di ripristinare la totalità dei flussi di finanziamento del Tpl, sbloccando il rimanente 10%.