La Protezione civile della Lombardia ha emesso un’allerta meteo arancione per la giornata di lunedì 30 ottobre: sono infatti previste condizioni di marcata instabilità.
Si attendono precipitazioni diffuse e intense per tutta la giornata, con primi rovesci già nella notte tra domenica e lunedì che si intensificheranno col passare delle ore. Si segnala che le piogge potranno assumere anche carattere di rovescio e temporale. Quota della neve prevista oltre i 2400 metri circa. Si attendono in montagna, sotto i 1500 metri, venti da deboli a moderati o forti con raffiche fino a 70 km/h.
L’Ovest bresciano dovrebbe essere il più esposto alla perturbazione – secondo i modelli consultati dall’associazione Meteopassione -, ma non è escluso data l’incertezza che verrà interessata anche la parte Est della provincia.
La situazione muterà nei prossimi giorni, quando secondo le previsioni del Servizio meteorologico di Arpa Lombardia, dopo questa eccezionale ondata di caldo, è attesa una progressiva inversione di tendenza.
Entriamo nel dettaglio della situazione prevista pe lunedi e martedi
LUNEDI – Stato del cielo: ovunque molto nuvoloso o coperto. Precipitazioni: dalla notte rovesci o locali temporali sparsi sulla regione, più insistenti su Prealpi e fascia pedemontana; dal tardo pomeriggio più diffusi e in intensificazione ovunque. Neve oltre 2600 metri, oltre 2200 metri in serata sulle Alpi. Temperature: minime in aumento, massime in calo. In pianura minime intorno a 13°C, massime intorno a 17°C. Zero termico: attorno a 3000 metri. Venti: in pianura moderati da est, a tratti localmente forti al pomeriggio; in montagna da moderati a forti dai quadranti meridionali, con i maggior rinforzi sulle creste di confine settentrionali ed orientali.
MARTEDI – Stato del cielo: alla notte molto nuvoloso o coperto ovunque, poi rapide schiarite a partire dalla pianura occidentale; al pomeriggio sereno o poco nuvoloso per residui addensamenti. Precipitazioni: alla notte rovesci e temporali diffusi sulle Prealpi e la pianura orientale, in esaurimento a partire da ovest nella mattinata. Assenti o solo residue occasionali dal pomeriggio. Neve oltre 2000 metri. Temperature: minime in lieve calo, più marcato ad ovest e sui rilievi; massime in lieve aumentosu pianura e Appennino, in calo altrove. Zero termico: attorno a 2400-2500 metri. Venti: in pianura moderati da ovest, in montagna da moderati a forti dai quadranti settentrionali, in particolare sulle creste di confine. Altri fenomeni: possibilenebbia sulla pianura occidentale al primo mattino.