Marco Nicolai, ex direttore generale di Finlombarda, attuale dg di AIB è indagato dalla procura di Milano insieme al direttore generale dello Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Danilo Maiocchi, per “truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche”.
L’inchiesta riguarda una gestione di finanziamenti agevolati con fondi pubblici concessi da Finlombarda ad alcune medie e piccole imprese. E in un altro filone dell’indagine è accusato di corruzione il consigliere di Finlombarda Marco Flavio Cirillo, che è stato anche sottosegretario all’Ambiente nel Governo Letta. La Guardia di Finanza di Varese nella giornata di mercoledì 15 marzo ha effettuato una serie di perquisizioni su disposizione dei pm Paolo Filippini e Roberto Pellicano. L’oggetto dell’attività investigativa riguarderebbe presunte condotte individuali non riconducibili a provvedimenti o iniziative della Giunta regionale o di singoli assessori. L’indagine riguarda centinaia di finanziamenti agevolati concessi dal 2012 in poi ad imprese con fondi della Regione. Molte delle imprese che hanno ottenuto i crediti agevolati, stando alle indagini, o sono fallite o non hanno restituito i finanziamenti. Secondo i dati in mano agli inquirenti, Finlombarda, anche a causa delle presunta gestione irregolare dei finanziamenti, avrebbe accumulato oltre 60 milioni di euro di “crediti deteriorati”. Al consigliere di Finlombarda Cirillo, in particolare, i pm contestano di aver ottenuto soldi per la concessione di finanziamenti. Immediate le dichiarazioni dei consiglieri regionali M5S Stefano Buffagni e Dario Violi: “Vogliamo si faccia chiarezza immediatamente: i soldi per le Pmi devono essere indirizzati a sviluppare posti di lavoro e non clientelismo”.