Un gesto apocalittico ideato per liberare l’intera famiglia dai problemi economici. Giuseppe Vitali, il cinquantanovenne che lunedì notte ha cercato di uccidere con un martello la moglie Denise e la figlia Giulia a Coccaglio, ha confessato durante l’interrogatorio di convalida dell’arresto le ragioni del suo atto. Uccidere la famiglia e dare fuoco alla casa per farla finita, questo il piano architettato dall’agricoltore che è stato fermato in tempo dai Carabinieri allertati dal figlio che abita al piano inferiore. Il 59enne è ora in carcere. Ha confermato di avere dei problemi economici per un valore pari a circa centomila euro di debiti. La moglie Denise, (51 anni) e la figlia Giulia (21 anni), hanno riportato delle ferite alla testa, ma non sono in pericolo di vita.

Verso la riqualificazione dell’Ospedale di Alzano Lombardo
Siglato ieri nella sala consiliare del Comune di Alzano Lombardo, il Protocollo d’Intesa tra Regione Lombardia e le istituzioni territoriali per la riqualificazione complessiva dell’Ospedale