Dopo le varie perplessità su multe e limiti di velocità da parte degli automobilisti della Valle Seriana, interviene in merito anche la Comunità Montana Valle Seriana oltre ad alcuni amministratori già in campo nella ricerca di possibili soluzioni. Le intenzioni del nuovo direttivo, guidato dal presidente Giampiero Calegari sono state esplicate in un comunicato nel quale la medesima Comunità Montana dichiara “di essere consapevole del crescente disagio che gli abitanti della Valle Seriana sperimentano con la viabilità. Per questa ragione intende farsi promotrice nel prossimo mese di una conferenza, un tavolo aperto a tutti gli interlocutori, proprio su questo tema chiave. Questo nella consapevolezza che non si tratta unicamente di una questione di limiti di velocità, bensì di una carenza infrastrutturale esistente da tempo.” All’interno della nota viene inoltre messo in evidenza il compito che la Comunità Montana cercherà di perseguire, ovvero “affrontare il problema in una visione di medio periodo, coinvolgendo sia le istituzioni che i gestori del trasporto pubblico per progettare soluzioni adeguate e condivise. La viabilità è strettamente connessa non soltanto alla mobilità fisica delle persone, ma anche alla qualità della loro vita. È anche elemento imprescindibile per le attività imprenditoriali e per lo sviluppo di un’offerta turistica valida, fattori che portano alla crescita duratura del territorio”. Il presidente Calegari sottolinea la presenza di linee guida programmatiche già elaborate da tempo da parte dell’assemblea della Comunità Montana che considerano i punti nevralgici della medesima Valle. Riportare l’attenzione sulle opere strategiche non ancora realizzate, stimolare riflessioni sulla gestione ordinaria del traffico e nei periodi di maggiore flusso ed infine fare una valutazione complessiva del tema della sicurezza – comprensiva della questione dei limiti di velocità – saranno questi i compiti da assolvere.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario