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La giornata intende fare il punto su come l’applicazione della nuova normativa, dal Sistema Nazionale di Valutazione alla Legge 107 sulla Buona Scuola, possa favorire il processo di riqualificazione della scuola a vantaggio anche degli studenti in difficoltà.

È possibile una scuola diversa, più moderna, inclusiva e pronta a rinnovarsi? iSchool, l’istituto di via Ghislandi a Bergamo che ha sempre fatto di innovazione e sperimentazione la chiave di volta per offrire una formazione più dinamica ed efficace ai suoi studenti, è chiamata a portare la propria esperienza sabato 26 novembre all’Atahotel Expo Fiera di Milano in occasione del 6° Convegno nazionale per dirigenti, famiglie e istituzioni organizzato da Il Labirinto – Progetti Dislessia Onlus, con il patrocinio di FIDA Federazione Italiana Dislessia Apprendimento che avrà per oggetto «L’innovazione fa bene alla scuola e agli studenti in difficoltà».

La giornata intende fare il punto su come l’applicazione della nuova normativa, dal Sistema Nazionale di Valutazione alla Legge 107 sulla “Buona Scuola”, possa favorire il processo di riqualificazione della scuola a vantaggio anche degli studenti in difficoltà. Modelli didattici innovativi, infatti, possono valorizzare il successo formativo di tutti gli studenti, contribuendo a recuperare gli studenti in difficoltà. E proprio l’istituto iSchool sarà chiamato a rappresentare il proprio modello, rivolgendosi a più di 250 partecipanti tra studenti, genitori e dirigenti scolastici chiarendo come, grazie all’incontro tra un percorso culturale solido e creative esperienze sul campo, sia stato possibile migliorare la capacità di apprendimento degli studenti, rendendoli sempre più pronti non solo ad affrontare brillanti percorsi didattici ma anche il mondo del lavoro, sempre più complesso e competitivo.

«Ci è stato chiesto direttamente dal professore Giacomo Stella, Docente ordinario di Neuropsicologia Clinica di Modena e Reggio Emilia, psicologo psicolinguista e fondatore dell’Associazione Italiana Dislessia, di partecipare a questo importante convegno portando la nostra esperienza. Un invito di cui andiamo molto fieri e che dimostra la giusta direzione della nostra didattica, volta a favorire la crescita umana e formativa dei ragazzi, grazie anche al coinvolgimento diretto delle loro famiglie, delle associazioni del territorio con la realizzazione di concrete iniziative sul campo. Senza dubbio, infatti, l’innovazione didattica potrà valorizzare tutti gli studenti, anche coloro che hanno difficoltà di apprendimento, contribuendo al tempo stesso a un miglioramento qualitativo dell’istituzione scolastica, valorizzando le eccellenze e riducendo l’abbandono diffuso soprattutto nella secondaria superiore» – dichiara Francesco Malcangi, titolare con Valentina Fibbi di iSchool.

Alla giornata parteciperanno, tra gli altri: Maria Dimita, Fondatrice e Presidente de Il Laribinto onlus e Presidente FIDA – Federazione Italiana Dislessia Apprendimento, Roberto Ricci Responsabile del settore Ricerca valutativa dell’INVALSI, Giacomo Stella, Docente ordinario di Neuropsicologia Clinica di Modena e Reggio Emilia, Delia Campanelli, Direttore Generale USR Lombardia, Valentina Aprea, Assessore Istruzione Regione Lombardia, Guido Dell’Acqua, Direzione generale MIUR.