IUS PRO-MEMORIA nasce con l’intento di attivare la memoria pubblica attraverso il diritto, mettendolo in dialogo con la storia, la filosofia e la sociologia. La collaborazione tra la Fondazione Serughetti La Porta e l’Università di Bergamo propone un approccio innovativo per esplorare temi centrali per la storia e la memoria della società italiana, partendo da fatti giuridici – leggi, sentenze, processi – che hanno contribuito alla costruzione della nostra identità civile.
Gli incontri di IUS PRO-MEMORIA mirano a stimolare la memoria collettiva utilizzando il diritto come chiave interpretativa, in dialogo con altre discipline quali la storia, la filosofia e la sociologia. Il progetto rappresenta un tentativo di esplorare da una prospettiva interdisciplinare le vicende giuridiche che hanno segnato tappe fondamentali nella costruzione della società italiana. Attraverso la ricostruzione di leggi, sentenze e processi storici, si intende promuovere una riflessione che, partendo dal passato, si colleghi all’attualità, incoraggiando il dialogo con tutti e tutte coloro che, della propria storia e nella propria comunità politica, intendono essere protagonisti/e attivi/e.
Dopo gli incontri primaverili dedicati al primo voto amministrativo delle donne nel 1946, allo Statuto dei lavoratori e alla memoria collettiva, il ciclo continua nell’autunno 2024 con due appuntamenti focalizzati su date storiche fondamentali: l’8 settembre 1943 e il 10 dicembre 1948.
30 settembre 2024, ore 17:30
Fine della Patria? Continuità e discontinuità dello Stato dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943
2 dicembre 2024, ore 17:30
Il Diritto e i Diritti. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, oggi