Cerca
Close this search box.

Istituto superiore di sanità: “490 nuovi focolai, età media cala a 29 anni”

L’ultimo aggiornamento dell’Istituto Superiore di Sanità parla di 490 nuovi focolai, portando così il numero dei focolai attivi a 1374. Entrambi i dati sono in aumento per la quarta settimana consecutiva. Per focolaio, si spiega, è intesa l’individuazione di 2 o più casi positivi tra loro collegati. «Questo comporta un sempre maggiore impegno dei servizi territoriali nelle attività di ricerca dei contatti. I servizi territoriali sono riusciti finora a contenere la trasmissione locale del virus ma, qualora dovesse persistere l’attuale trend di incidenza in aumento, le capacità di risposta di questi servizi potrebbero essere messe a dura prova», è quanto si legge nel documento pubblicato dall’Istituto superiore di sanità.

«L’età mediana dei casi diagnosticati nell’ultima settimana è di 29 anni – si legge nel documento – confermando un trend in diminuzione. La circolazione avviene oggi con maggiore frequenza nelle fasce di età più giovani, in un contesto di avanzata riapertura delle attività commerciali (inclusi luoghi di aggregazione) e di aumentata mobilità». «La maggior parte dei casi di contagio da Sars Cov-2 continua ad essere contratta sul territorio nazionale. Risulta importato da Stato estero il 20,8% dei nuovi casi diagnosticati nella settimana di monitoraggio, tuttavia si osserva rispetto alla settimana precedente un aumento di casi importati da altra Regione o provincia (dal 2,3% nella precedente settimana di monitoraggio al 15,7% nella settimana corrente)».

 

Condividi:

Ultimi Articoli