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Tre regioni interessate, 20 comuni coinvolti e, a partire da quest’anno, anche 16 scuole di scii, per un totale di quasi 5.000 piccoli sciatori ai quali Levissima si impegna a parlare con una particolare attenzione perché l’importanza del corretto riciclo sia insegnata anche ai giovani Everyday Climbers.

Arriva sulle piste da scii di Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta l’iniziativa per sensibilizzare gli sciatori e gli amanti della montagna all’importanza del riciclo del PET. “Levissima Snow Recycling – Io faccio la differenza” è il titolo della campagna promossa dall’acqua minerale originaria della Valtellina, che ha l’obiettivo di ricordare come i piccoli gesti quotidiani possano davvero fare la differenza per la salvaguardia dell’ambiente, anche mentre si è in vacanza o si sta vivendo un momento di svago e divertimento. Levissima si rivolge dunque ai propri consumatori di eccellenza, i cosiddetti “Everyday Climbers” sempre pronti a raggiungere una nuova vetta con passione e determinazione, e lancia loro una nuova sfida: riciclare più bottiglie possibili perché l’attenzione per il Pianeta non vada mai in vacanza.

Tre regioni interessate, 20 comuni coinvolti e, a partire da quest’anno, anche 16 scuole di scii, per un totale di quasi 5.000 piccoli sciatori ai quali Levissima si impegna a parlare con una particolare attenzione perché l’importanza del corretto riciclo sia insegnata anche ai giovani Everyday Climbers. “Il PET è per noi un alleato indispensabile per mantenere inalterate le particolari caratteristiche di leggerezza e purezza delle nostre acque minerali e, in particolare, dell’acqua minerale Levissima che ha le sue fonti proprio nel cuore delle Alpi, sulle cime più alte – spiega Ilaria Lenzi, responsabile CSV del Gruppo Sanpellegrino –. Valorizzarlo, però, significa prendersene cura in tutte le fasi del suo utilizzo, compreso il momento in cui si deve gettare via la bottiglia vuota. In questo caso è importante non disperderla nell’ambiente, ma essere attenti alla raccolta differenziata, in modo tale che possa essere riciclata”.

Proprio il risultato del corretto riciclo, infatti, è il soggetto delle locandine firmate da Levissima che in questa stagione invernale tappezzeranno centinaia di contenitori posizionati ai piedi delle piste da scii, presso i rifugi o nei punti di raccolta delle scuole. Da 10 bottiglie riciclate, ad esempio, può nascere un pratico zainetto, mentre da 20 una coperta in pile e così via. È chiaro, dunque, come la bottiglia usata non sia un semplice “rifiuto”, ma la materia prima per creare qualcosa di nuovo.

Ma come funziona esattamente l’iniziativa “Levissima Snow Recycling – Io faccio la differenza”, giunta quest’anno alla sua quarta edizione? I gestori degli impianti di risalita e dei rifugi delle ski aree coinvolte prelevano i sacchi dai punti di raccolta della plastica posizionati sulle piste da sci e nelle aree ristoro e li portano a valle dove le aziende locali per la raccolta rifiuti provvedono al recupero per dare avvio alla filiera del riciclo. Un circolo virtuoso che ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, delle Regioni Piemonte e Lombardia, della Provincia di Sondrio, di Torino Città Metropolitana e dei principali Comuni presenti sul territorio.