Quale ruolo ha e quale dovrebbe ricoprire l’essere umano nelle diverse fasi dell’evoluzione tecnologica? È l’interrogativo fondamentale, impegnativo, che verrà rivolto agli ospiti dell’incontro “Intelligenza artificiale: un nuovo umanesimo digitale?”, il quarto appuntamento dedicato al tema dell’AI che la CGIL di Bergamo si è impegnata a organizzare negli ultimi mesi in collaborazione con diversi soggetti del territorio. In questa occasione, l’evento è il frutto della collaborazione tra Università degli Studi di Bergamo, Biblioteca “Di Vittorio” CGIL insieme con Rete Bibliotecaria Bergamasca, L’Eco di Bergamo ed Eppen.
L’incontro si terrà martedì 21 maggio alle 18.30 nella Biblioteca civica “Rita Levi Montalcini” in piazza Giacomo Matteotti 6 a Dalmine.
Interverranno Cinzia Maiolini, segretaria nazionale della FILCTEM-CGIL, già responsabile dell’ufficio CGIL 4.0 e autrice di “IA: lavorare con l’intelligenza artificiale. Una cassetta degli attrezzi 4.0” (Futura, 2021), e Giacomo Zanotti, filosofo della scienza presso il Politecnico di Milano (la sua ricerca si concentra in particolare sulla Trustworthy AI).
L’introduzione sarà a cura di Mario Verdicchio dell’Università degli Studi di Bergamo. A moderare l’intervento sarà Paolo Barcella, ugualmente dell’Università di Bergamo. La conferenza sarà seguita da un aperitivo con live AI performance musicale a cura di ONO Collective.