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Mancano pochissimi giorni alla partenza della terza edizione di InSuperAbile, la
staffetta dell’inclusione che in 21 giorni attraverserà tutta la penisola, dal Santuario di La Verna a Rimini per
poi scendere fino a Brindisi e concludersi a Santa Maria di Leuca.
A seguito della magnifica ed emozionante esperienza realizzata nel 2022 lungo la Via di Francesco,
InSuperAbile è pronto a ripartire. L’edizione 2023 prevede un nuovo e sfidante itinerario che percorrerà
gran parte della penisola italiana ripartendo dal Santuario della Verna, dove il gruppo è arrivato a settembre
2022.
I protagonisti – Nato nel 2020 da un’idea del Dott. Gabriele Rosa, presidente di Associazione Lamu e ASD
Rosa Running Team, il progetto viene organizzato in collaborazione con altre due associazioni bresciane: Se
Vuoi Puoi e Pedalabile.
Il progetto si rivolge principalmente a persone con patologie o disabilità fisiche o cognitive ma anche a
persone in salute, di qualsiasi età. Anche quest’anno, infatti, ad accompagnare i camminatori ed i ciclisti ci
saranno partecipanti esterni e volontari che avendo sposato la mission del progetto, hanno deciso di unirsi
al gruppo.
Lungo il percorso si uniranno dunque – come nel 2022 – le associazioni bergamasche, Coop Lavorare
Insieme e San Martino con cui si è conclusa la scorsa edizione, ASD Aole e la new entry AIMFT, Associazione
Italiana Malattia Fronto Temporale.
Il percorso in breve – Il percorso è suddiviso in tre frazioni ed i tre gruppi sono composti da una quindicina
di partecipanti ciascuno. Al loro seguito un pulmino per il trasporto dei bagagli/biciclette e a supporto dei
camminatori e ciclisti in caso di bisogno.
La prima frazione prevede di percorrere le 5 tappe della via di Francesco della Valmarecchia che dal
Santuario di La Verna giunge a Rimini con il coinvolgimento di Cooperativa Sociale Lavorare Insieme,
Cooperativa San Martino.
Dalla cittadina romagnola partirà il secondo gruppo, condotto dalle associazioni Pedalabile, AOLE e AIMFT
che, a bordo di tandem speciali e biciclette scenderà fino in Puglia lungo la ciclabile adriatica per giungere
fino a Brindisi, da dove si tornerà a camminare.
Il progetto si concluderà, infatti, a Santa Maria di Leuca, percorrendo le ultime tappe della Via Francigena
del Sud con un terzo ed ultimo cambio di staffetta con l’associazione AIMFT.
Oltre alle associazioni sopracitate, sarà sempre presente Maria Luisa Garatti, Presidente di ASD Se Vuoi Puoi
– Per un mondo libero dalla sclerosi multipla- che sin dalla prima edizione del progetto ha percorso tutte le
tappe, dall’inizio alla fine.
Un messaggio di inclusione che attraversa l’Italia – Il progetto si pone l’obiettivo di trasmettere un
messaggio sociale forte ed importante: il movimento corretto e supervisionato, quale mezzo per prevenire e
rallentare i sintomi di numerose patologie e come supporto psicologico insostituibile in persone con
disabilità fisiche e cognitive a cui garantisce un maggiore grado di sicurezza e di autostima.
Il movimento, in questo caso il cammino e il ciclismo, si arricchisce di molteplici significati e di nuove
aperture verso l’indipendenza, l’autosufficienza e la fiducia in sé stessi, quale opportunità per tutti.
UN PROGETTO DI: IN COLLABORAZIONE CON:
InSuperAbile 2023, nel suo cammino, attraverserà ben 6 regioni italiane toccando borghi e città ricchi di
storia e fascino, ripercorrendo cammini storici e vie più recenti, la costa adriatica e l’entroterra.
La scelta del percorso per evidenziare ad evidenziare ancora una volta la varietà, la bellezza e la grande
ricchezza storico-culturale del nostro paese e dei suoi cammini che nulla hanno da invidiare a quelli di altri
paesi europei, ben più noti e frequentati.
Il testimone – Durante il cammino i partecipanti si passeranno di mano in mano un simbolico testimone
portando un messaggio di speranza e rinascita attraverso il paese. Una staffetta che vuole essere l’occasione
per dimostrare quanto sia importante unire le forze quando si toccano temi significativi come l’inclusione e
la solidarietà.
Gli incontri – Durante il loro passaggio, i protagonisti saranno lieti di confrontarsi con altre associazioni
organizzando incontri e presentazioni nei Comuni che attraverseranno e di accogliere chi vorrà unirsi a loro
per percorrere alcune tratte del loro viaggio.
Le parole di Gabriele Rosa – “L’inclusione sociale ha l’obiettivo di eliminare qualunque forma di
discriminazione all’interno di una società, ma sempre nel rispetto della diversità. Per divulgare questo
importante concetto e diritto il progetto InSuperAbile utilizza il cammino quale metafora della vita e della
società. In gruppo per sostenersi l’un l’altro, ognuno differente ed unico, con le proprie difficoltà dettate a
volte dalle patologie, altre dalla disabilità, dall’età, dal proprio vissuto, ma tutti assolutamente accolti
perché parte di un tutto. Il cammino ha un potere inclusivo straordinario.”