Un altro caso di infortunio sul lavoro si aggiunge alla lunga lista che in questo 2019 sembra essere interminabile. E’ successo nella mattinata di ieri, martedì 22 ottobre in un cantiere di Urgnano. Protagonista della vicenda un 41enne, E.F. le iniziali, dipendente dell’azienda Edil G.e.l.p. di Pagani & C. S.n.c. che si è infortunato perdendo un dito durante le “operazioni di scarico di macerie su un autocarro, tramite un cassone agganciato ad una gru”. L’incidente si è verificato intorno alle 8,15 in via Cimabue 98. Partendo dal presupposto che il cassone di ferro è collegato alla gru a torre tramite un manico ad “U” munito di gancio, pare che la mano dell’operaio sia rimasta schiacciata tra il bordo del cassone ed il manico dello stesso, causando così l’amputazione parziale dell’indice della mano destra. Sul posto sono accorsi i tecnici dell’Ats Bergamo che hanno trasportato l’uomo in codice giallo all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
La Cardiologia dell’Asst: oltre 60 mila prestazioni all’anno, 6000 visite e 1200 ricoveri
L’alto profilo dell’équipe medica guidata dal dottor Seresini e apparecchiature all’avanguardia garantiscono la qualità del servizio Con le oltre sessantamila prestazioni all’anno, le seimila visite