Inaugurazione domenica 30 luglio per il nuovo percorso vitae a Brancilione di Corna Imagna con una nutrita presenza di cittadini, curiosi e villeggianti – che hanno approfittato della bella giornata per fermarsi al mercato agricolo allestito proprio al nuovo percorso – oltre alla presenza di diverse autorità. Il nuovo percorso si sviluppa lungo il torrente Imagna, sulla sponda opposta a quello già esistente, in Comune di Corna Imagna, da località Brancilione fino alla Piazzola, sul confine con Locatello (dove, in futuro, verrà realizzata un’altra passerella sul fiume Imagna per creare idealmente un percorso ad anello). Una camminata lunga circa 700 metri che offrirà un nuovo punto di vista del fiume valdimagnino a turisti e residenti.
A fare gli onori di casa il sindaco di Corna Imagna, Giacomo Invernizzi: “La realizzazione di questa opera è stata un percorso lungo, ci sono stati di mezzo il Covid prima e l’aumento dei prezzi poi. Sono molto felice di inaugurare questo nuovo percorso perché rappresenta la promozione del territorio nell’ottica di dare una sostenibilità e dimensione sociale che garantisca una prospettiva futura di abitare i nostri territori. Uno dei punti su cui come Amministrazione comunale abbiamo investito è la valorizzazione delle contrade, partendo dalle loro specificità. Una delle caratteristiche di Brancilione è proprio la presenza dell’acqua, di due torrenti che la attraversano, ed essere il punto di accesso per il Comune di Corna Imagna e quindi di orientamento per il turista. Infatti qua abbiamo un totem informativo, la ricarica delle e-bike e un’area camper. L’anno prossimo inoltre vogliamo trovare un gestore per tutta questa area, che comprende anche un chiosco, dove potrebbero essere organizzate varie iniziative ed eventi”.
Nello specifico dell’intervento, (progetto Parco dell’Imagna – Recupero e valorizzazione delle zone spondali per la promozione del territorio” iniziato nel 2020) i lavori hanno visto l’installazione di una passerella metallica sopra il torrente Gandino tra Corna Imagna (frazione di Brancilione) e località Barilù (Sant’Omobono Terme), un’area giochi di fronte alla passerella con annesse panchine e – all’intersezione con il percorso vitae già esistente – all’altezza di Rota d’Imagna (dove ci sono il ponte in muratura e l’area camper), è presente un’area relax con panchine e un chiosco-bar. Tanti piccoli interventi hanno visto anche la sistemazione di alcune barriere in legno preesistenti nella parte iniziale del percorso e il rifacimento della pavimentazione in pietra dell’accesso al percorso da via Brancilione, nei pressi dell’incrocio con via Cà Andreane. L’intervento è costato in totale circa 185 mila euro, 95 mila arrivati dal bando GAL Valle Brembana 2020, 60 mila messi dal Comune di Corna Imagna e 30 mila dalla Comunità Montana Valle Imagna. Grazie a nuovi finanziamenti della Comunità Montana Valle Imagna, provenienti dai bandi Valli Prealpine e Distretto del Commercio, si andrà a completare l’arredo urbano e aggiungere un accesso anche all’altezza del bar Oasi.
Presente anche il consigliere regionale Jonathan Lobati: “È un piacere per me essere qua a rappresentare Regione Lombardia, che guarda con molta attenzione alle nostre valli. Sono particolarmente contento perché quando si inaugura un’opera si concretizza un percorso, che spesso ha di fronte diverse difficoltà e complessità da considerare e quindi superare”.
Luca Personeni, vicepresidente del GAL Valle Brembana-Valle Imagna: “Quella di oggi è un’opera importante dal punto di vista aggregativo e promozionale. Il percorso vitae è importante per noi e per il turista che viene da noi. In futuro sarebbe interessante pensare a forme di valorizzazione enogastronomica”.
Carlo Personeni, presidente del BIM: “Una iniziativa importante per il nostro turismo in Valle Imagna, che va sempre stimolato. In questo modo possiamo provare a creare nuove opportunità di lavoro”.
“L’Amministrazione comunale di Corna Imagna è sempre innovativa e un passo avanti, da pungolo a stimolo per gli altri” ha dichiarato il presidente della Comunità Montana Valle Imagna, Roberto Facchinetti. All’inaugurazione hanno portato i loro saluti anche l’assessore al Turismo di Sant’Omobono Terme Michael Paris e il sindaco di Fuipiano Valle Imagna, Luigi Diego Eléna.