Ieri sera, venerdì, è stata inaugurata la sua 25esima edizione. La rassegna di rose ed erbacee perenni, promossa dal Comune di Cazzago San Martino aspetta grandi e piccini fino al 19 maggio
Per il 25esimo anniversario tutto è stato scelto con particolare attenzione, a partire dal tema: “Fiori e api, essenza di vita e dolcezza infinita”. In questi giorni, ci sarà infatti l’occasione di sensibilizzare il pubblico sulla necessità di salvaguardare questi preziosi insetti e il loro habitat. È stata inoltre rinnovata la collaborazione con Terra della Franciacorta attraverso le iniziative “Giardini diffusi” e “Balconi e vetrine in fiore”, che hanno portato alla collocazione di installazioni verdi e floreali per le vie, nelle piazze, sui balconi delle case e in altri spazi dei comuni franciacortini più sensibili e attenti.
Questa sera ci sarà il concerto «Cremesi», con quattro Fanfare dei Bersaglieri provenienti da Bedizzole, Palazzolo, Gavardo e Roccafranca. Domani, invece, domenica dalle 20.45, sempre al giardino, è previsto il concerto «Sulle note di Franciacorta in Fiore», curato dall’Accademia della Franciacorta.
Tra gli appuntamenti più attesi, quello di oggi pomeriggio (sabato alle 17), presso il Palazzo Conte Secco D’Aragona, si terrà il convegno “Le Regine delle biodiversità: un viaggio nel mondo delle api, tra storia, cultura e natura”, organizzato da Fondazione Cogeme in collaborazione con Associazione ApiBrescia e inserito tra gli eventi del Festival Carta della Terra: sarà un momento di riflessione in preparazione alla Giornata Mondiale delle Api, del 20 maggio (lunedì).
Stamattina c’è stata l’inaugurazione della mostra “Cos’è la bellezza”, esposizione di opere artistiche a cura degli studenti delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Bevilacqua di Cazzago. Non sarà l’unica mostra del weekend: espongono anche il Gruppo degli artisti “Emilio Pasini” con “Fiori e Api: Essenza di vita e dolcezza infinita”; mentre, sotto il portico del Palazzo, ci sono le opere del Gruppo fotografico “CazzagoSiRacconta” con “Le api, respiro del mondo”.
Non mancheranno laboratori (per grandi e bambini) ed escursioni di tutti i tipi. Sono state riconfermate anche le visite guidate del Gruppo degli Amici dell’Antica Pieve, che ormai da anni promuove la bellezza del territorio che circonda Cazzago, tramite passeggiate naturalistiche.
E poi il Palio della Rosa. Appuntamento domenica dalle 14 alle 17.30: si partirà dal castello di Bornato, per andare poi verso il sagrato della chiesa e al campo di gara nel prato sterrato Secco d’Aragona. Ci sarà una sfilata e la benedizione del corteo storico accompagnato dagli atleti, dagli sbandieratori e dai tamburini delle sei contrade: Barco, Bornato, Calino, Cazzago, Costa e Pedrocca, che ogni anno si sfidano con vari giochi fino alla proclamazione della contrada vincitrice.
La rievocazione prende spunto dalla storia durante la dominazione veneta sul territorio della Franciacorta, nell’arco di tempo che va dal 1420 al 1480, nel quale la Franciacorta e i territori limitrofi furono coinvolti in lunghe e sanguinose battaglie tra gli eserciti milanesi e veneziani, guidati rispettivamente da Niccolò Piccinino e da Erasmo da Narni, detto il Gattamelata.
Oltre alla sfilata, durante tutta la rassegna, sarà presente il «Mercato di arti e mestieri», un tuffo nel passato per scoprire tecniche e strumenti di lavoro dove maestri dell’arte ed esperti artigiani svelano i segreti degli antichi mestieri medievali (a cura del Gruppo Arcieri Sagittarii Treviade Travagliato).
Tra 80 espositori, di aziende importanti nel settore, “Franciacorta in Fiore” sarà suddivisa in sezioni con qualità e tipologie botaniche diverse, rare e preziose.
È un evento da non perdere a cui tutti sono invitati a partecipare, tutti i giorni dalle 9 alle 19.