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È l’intervento più importate della legislatura per la crescita delle imprese, una misura straordinaria dal valore di quasi 300 milioni di euro per sostenere investimenti strategici come l’acquisto di macchinari ed immobili o per finanziare interventi strutturali e di riconversione e rilancio delle aree produttive“. Così l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, Mauro Parolini, annuncia l’apertura, prevista per il prossimo 5 luglio, della misura ‘Al Via, agevolazioni lombarde per la valorizzazione degli investimenti aziendali’.

IMPEGNO REGIONE PER OLTRE 800 MILIONI – “Il nostro obiettivo – ha aggiunto Parolini – è rilanciare in modo sussidiario il sistema produttivo ed accrescere fiducia e competitività in un momento in cui si intravedono segnali di crescita, che vogliamo consolidare dentro un piano complessivo di sostegno all’impresa. A questa misura si aggiungono infatti quelle che abbiamo messo in campo per le startup, per il sostegno della filiera dell’edilizia hi-tech, della moda e del design o, ad esempio, quelle dedicate al sostegno al credito e all’export per un impegno complessivo di oltre 800 milioni di euro”.

MISURA UNICA IN ITALIA – “AL VIA, in particolare, ha caratteristiche uniche, perché – ha spiegato l’assessore – non esiste in Italia un intervento simile così significativo in grado di offrire un mix di finanziamenti agevolati, garanzia gratuita a carico di Regione Lombardia e contributi a fondo perduto a sostegno degli investimenti. Gli investimenti finanziari vanno da 50.000 euro a 2,85 milioni e permettono quindi di sostenere sia l’innovazione incrementale delle piccole imprese, che gli investimenti più rilevanti. Inoltre i contributi derivanti da questa misura possono essere cumulati anche con il super ammortamento e l’iper ammortamento previsto a livello nazionale per chi investe nei comparti industriali 4.0”.

2017, ANNO FAVOREVOLE PER RILANCIO IMPRESE – “Stiamo infatti seguendo da vicino – ha sottolineato Parolini – consultando i rappresentati dei settori produttivi, lo sviluppo del sistema lombardo su Manifattura 4.0, con l’obiettivo di integrare in modo virtuoso i nostri incentivi con gli aspetti di natura fiscale, che sono leva propria dello Stato. Un impegno a tutto campo che fa del 2017 un anno particolarmente favorevole per il rilancio delle nostre imprese, puntando sull’innovazione con una grande attenzione a creare nuovo posto di lavoro”.

AREA EXPO E AREE DI CRISI – “AL VIA – ha concluso Parolini – presenta anche delle specifiche premialità aggiuntive: in particolare abbiamo deciso di prevedere contributi in conto capitale a fondo perduto fino al 15 per cento delle spese ammissibili per i progetti di riconversione dell’area Expo, proprio per fare in modo che questo luogo possa sviluppare la propria vocazione di catalizzatore di produzioni innovative. Sono inoltre previsti 3 milioni di euro come riserva di risorse per imprese dei Comuni del sistema locale del lavoro di Sannazzaro de’ Burgondi e di quelli degli SLL di Stradella, in provincia di Pavia, e Sondrio, esclusi dagli interventi statali previsti per le aree di crisi industriale non complessa”.

Di seguito una scheda che illustra la misura  (CLICCA QUI).