Marco Vigani, impresario edile di 60 anni, è stato stroncato da un infarto in strada poco dopo le 19.00 a Sovere, questo sabato 2 novembre.
Vigani stava camminando in piazza Repubblica, a pochi passi da casa, nei pressi dell’ufficio postale quando si è accasciato a terra, privo di sensi. Alcuni passanti hanno lanciato l’allarme chiamando il 112: a Sovere sono giunte l’automedica, un’autoambulanza dell’associazione Croce Blu di Lovere e un’altra di Santa Maria Assunta di Pisogne. I sanitari intervenuti si sono alternati a lungo nelle manovre di rianimazione, ma per il 60enne non c’è stato nulla da fare. Il sindaco Franacesco Filippini, coscritto di Marco Vigani si trovava in un locale vicino e, insieme agli altri avventori, è stato richiamato dalle luci delle ambulanze e dalla concitazione. M Marco Vigani aveva continuato il mestiere di impresario edile del padre e dello zio e, insieme al cugino Sandro e al fratello Paolo, aveva preso in mano l’azienda continuandone l’attività e portandola ad essere un punto di riferimento per il settore edile di tutta la provincia di Bergamo. Lascia la moglie Lia Del Bello, anche lei molto conosciuta a Sovere per il suo impegno nel gruppo sportivo degli alpini del paese, e i figli Michele ed Elena.