Tomaso Pizio, l’artista eclettico originario di Schilpario a cui è sempre rimasto legato anche durante i suoi soggiorni artistici in Italia e negli USA, che ha dipinto, scolpito e illustrato con le sue opere la sua terra ma anche personaggi, animali e paesaggi che hanno valorizzato anche la vita dei santi e della gente che ha conosciuto, scomparve 20 anni fa.
Per questo anniversario la famiglia Pizio ha organizzato ed allestito una mostra di sue opere presso l’Associazione Culturale Casa Matteo a Fine del Monte, nell’Atelier di Franca Pezzoli in via Bì e Cardàs 1.
Dipinti, sculture e pubblicazioni lasciate dall’artista sono il testamento della sensibilità e del genio con cui Pizio ha saputo rappresentare la vita dell’ambiente scalvino e cittadino, entrando nelle case, stalle, baite, dove si trovava a suo agio, ma anche monumenti caratteristici della città. Delle opere di Pizio si apprezzano soprattutto per i giochi di colori che ripercorrono momenti “di una volta”, sottolineando la fatica del lavoro, del vivere in luoghi che ora non ci sono più. Ha lasciato anche sculture che sono esposte alla Mostra e che sono inconfondibili per l’originale interpretazione di persone e di quel che Pizio ha apprezzato della natura.
La sera del 2 dicembre Chiara Pizio, figlia di Tomaso e lei stessa pittrice, ha inaugurato la Mostra alla presenza di numerose persone, spesso possessori di opere dell’artista schilpariese. E’ possibile visitarla tutti i giorni dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,30 Tel. 3755678503 a Fino del Monte.
info@pezzoliarte.com
La mostra ad ingresso libero resta aperta fino al 30 gennaio 2024. Sono a disposizione anche alcune pubblicazioni delle opere dell’artista.
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