Lanciata nel 2015 dalla Commissione Europea, la Settimana Europea della Sport è l’evento annuale che intende promuovere l’importanza dell’attività fisica e dello sport per il benessere individuale e collettivo dei cittadini europei. I valori a cui si ispira la decima edizione sono inclusione, benessere e appartenenza, temi che saranno al centro delle migliaia di eventi in programma dal 23 al 30 settembre in tutta Europa.
Il World Plogging Championship, ospitato da Gandino e Bergamo nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 settembre, è partner della Settimana Europea dello Sport 2024. Sabato 28, infatti, è anche il giorno della #BeActiveNight, il momento principale dell’intera Settimana, una attivazione durante la quale verranno coinvolte numerose località in giro per l’Europa attraverso la partecipazione e la condivisione di esperienze sportive. In occasione della #BeActiveNight, si inaugurerà anche il main event italiano della Settimana Europea dello Sport: un enorme playground sportivo aperto a tutti all’interno dello Stadio dei Marmi di Roma, che fino al 30 settembre ospiterà più di 50 organizzazioni sportive tra federazioni, enti e associazioni impegnate per offrire gratuitamente la possibilità di praticare oltre 40 discipline, con il supporto di tecnici e animatori qualificati e con aree specifiche per le categorie fragili.
In tal senso il plogging rappresenta pienamente i valori della decima edizione della Settimana Europea dello Sport ed è per questo che in occasione della #BeActiveNight, oltre al World Plogging Championship, si svolgeranno due eventi di “corsa e raccolta rifiuti” a Roma e Genova. I valori di inclusione, benessere e appartenenza emergono anche dalle parole dei due campioni mondiali di plogging in carica, l’italiana Elena Canuto e lo spagnolo Manuel Garcìa, vittoriosi l’anno scorso a Genova e che sabato 28 difenderanno il titolo nella competizione tra i boschi della Val Gandino, in alta Val Seriana.
«È sempre magico respirare l’aria di questo evento, dove la competizione c’è, ma alla fine lottiamo tutti per un unico obiettivo – rivela la campionessa del mondo di plogging donne 2023 Elena Canuto – provengo dall’atletica del mezzo fondo e sicuramente fare tanti chilometri non è mai stato nelle mie corde, tuttavia il nostro obiettivo è principalmente passare del tempo insieme correndo e rendendo migliore il luogo da ripulire. E posso garantire che è fonte di grande soddisfazione».
Condivide lo stesso spirito ambientalista anche il campione del mondo Manuel Garcìa: «Da molti anni pratico trail running godendomi tutto quello che mi offre. Quando penso al plogging penso al futuro e all’educazione, come mostrare al mondo che possiamo gioire di ciò che ci offre la natura e prendercene cura – sottolinea lo spagnolo – e contribuire a condividere la consapevolezza dell’importanza di questo sport mi fa sentire più campione che non il risultato sportivo ottenuto nella scorsa edizione del World Plogging Championship».