Il soccorso in montagna come occasione di apprendimento: nei giorni scorsi, la Delegazione Orobica del Soccorso alpino, Stazione di Valle Brembana, è stata invitata dall’Istituto “David Maria Turoldo” di Zogno per una presentazione rivolta ai giovani studenti delle classi terze del corso di meccanica meccatronica. L’obiettivo del momento didattico ha coinvolto diversi aspetti: trasmettere informazioni corrette sui rischi connessi alle attività in montagna e sulla prevenzione degli infortuni, stimolare le capacità personali di valutazione del rischio, fornire strumenti di lettura, metodi di approccio e procedure mirate alla riduzione delle situazioni di pericolo.
Uno dei compiti istituzionali del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico è proprio quello di diffondere la cultura della sicurezza e l’importanza del rispetto delle regole della montagna. I tecnici del Soccorso alpino hanno spiegato ai ragazzi che cosa avviene in seguito a una chiamata d’emergenza, quali sono le fasi di allertamento dei soccorsi, come si organizza la risoluzione di un intervento, anche con mezzi e attrezzature, quali sono le procedure corrette e le azioni idonee per gestire al meglio una situazione di emergenza.
È stata un’importante occasione d’incontro e di confronto, grazie all’interessamento della professoressa Cristina Sonzogni, per fare conoscere ai giovani ciò che fa il Soccorso alpino nella sua veste operativa, coinvolgendoli attivamente nella simulazione delle fasi delle operazioni di soccorso e mostrando loro l’attrezzatura e le dotazioni individuali e di squadra. Dopo la presentazione di un filmato, l’incontro si è concluso con una discussione sui temi trattati, scaturita dalle domande degli studenti.
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