La diciannovesima edizione del Salone del Mobile di Bergamo chiude i battenti in Fiera Bergamo confermandosi tra gli appuntamenti di riferimento in Italia per il grande pubblico. La manifestazione di Promoberg dedicata all’arredamento e ai suoi complementi ha richiamato al centro espositivo di via Lunga oltre 20mila visitatori, giunti a Bergamo da tutto il Nord Italia e in parte dalla vicina Svizzera, catturati dall’alta qualità e dal design made in Italy. Grande interesse per la qualità dei centodieci brands portati in fiera da ottanta imprese, provenienti da sette regioni, così come per i tanti eventi collaterali che hanno arricchito anche quest’anno l’ampia offerta espositiva, tra cui i talk realizzati con la preziosa collaborazione della Fondazione Architetti Bergamo e di Confartigianato Bergamo, gli show cooking e le diverse iniziative messe in campo dagli espositori.
Negli ampi stand allestiti come sempre con grande eleganza, i visitatori hanno potuto toccare con mano le ultime novità del settore e i trend che disegneranno nel futuro prossimo gli interni delle abitazioni non solo in Italia.
Apprezzato più che mai il plus del salone del Mobile, dato dai preziosi consigli e dalle consulenze degli esperti di arredamenti e dintorni, pronti a spiegare nei minimi dettagli tutte le caratteristiche tecniche più innovative delle diverse ambientazioni e sviluppare progetti personalizzati.
La cucina si è confermata la ‘regina’ della casa, seguita a ruota dalle zone giorno/notte e dall’arredo bagno; grande interesse anche per l’outdoor e il benessere domestico, per le soluzioni in tema di ristrutturazione ed efficientamento energetico.
Il Salone del Mobile ha avuto il sostegno di: Banco BPM Credito Bergamasco e Intesa Sanpaolo (main sponsor), DeniCar (mobility partner), Cribis (technical partner) e il patrocinio della Provincia di Bergamo e della Camera di Commercio di Bergamo.
Interventi:
Luciano Patelli, presidente Promoberg: “Con oltre 20mila presenze, il Salone del Mobile di Bergamo si conferma un appuntamento di punta per il grande pubblico. Grazie all’alta qualità e alle novità messe in mostra dagli espositori, e al format che abbina all’ampia area espositiva un variegato calendario di eventi collaterali dedicati sia al grande pubblico che agli operatori (è il caso dei talk promossi con la collaborazione della Fondazione Architetti Bergamo e di Confartigianato Bergamo) il nostro Salone è stato un moltiplicatore con cui promuovere le attività degli espositori, dando agli stessi la possibilità di conquistare nuovi target e fette di mercato; nel contempo i visitatori si sono confrontati con il meglio della produzione made in Italy in tema di arredamento e complementi d’arredo. Le imprese provenienti da sette regioni italiane e il pubblico arrivato da fuori provincia hanno consentito delle proficue ricadute per l’economia del nostro territorio e per la promozione di Bergamo anche in chiave turistica e culturale”
Alberto Capitanio, project manager del Salone del Mobile: “Al mio primo anno alla guida dell’organizzazione del Salone del Mobile di Bergamo, non posso che esprimere una profonda soddisfazione per i risultati ottenuti. Ringrazio di cuore gli ottanta espositori che hanno scelto di investire nel nostro progetto, distinguendosi per l’altissimo livello qualitativo della proposta espositiva e, soprattutto, per l’attenzione e la dedizione dimostrata verso gli oltre 20mila visitatori. Grazie alla loro professionalità, il pubblico ha avuto l’opportunità di ricevere preziosi consigli per arredare al meglio la propria casa. Un grande valore aggiunto è stato rappresentato dai contenuti proposti: dagli show cooking con chef stellati, alle degustazioni, ai dj set, fino ai tanti stimolanti talk dedicati all’architettura e al designa cura della Fondazione Architetti Bergamo e di Confartigianato Bergamo. Mi auguro che tutti questi sforzi possano tradursi per gli espositori in una proficua programmazione di lavoro nei prossimi mesi. Da parte nostra, siamo già pronti a confrontarci con loro per analizzare i risultati e migliorare ulteriormente l’efficacia della manifestazione sia dalla prossima edizione. Grazie a tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile questo importante evento, che ha dimostrato tutta la sua potenzialità”.