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“IL PICCOLO COMPOSITORE ACADEMY” CHIUDE LE ATTIVITÀ DONIZETTIEDUCATION 2023/2024 CHE SUPERANO LE 9.500 PRESENZE

“IL PICCOLO COMPOSITORE ACADEMY” CHIUDE LE ATTIVITÀ DONIZETTIEDUCATION

Il festival Donizetti Opera prevede da sempre una cospicua programmazione dedicata alla formazione e alla partecipazione degli studenti: un ampio calendario di iniziative – diventato anno dopo anno sempre più ricco ed esteso lungo l’intero periodo scolastico – con punte d’intensità durante il festival a novembre. Il 2023-2024, come di consueto, è stato inaugurato al Teatro Donizetti con Lucia Off e adesso, per la prima volta, in occasione del decennale del festival,ha un momento conclusivo, sempre al Teatro Donizetti, venerdì 10 maggio a partire dalle ore 8.30,dal titolo Il piccolo compositore Academy. Dal 13 al 17 maggio 2024 avranno luogo quindi gli ultimi spettacoli per gli studenti della scuola dell’obbligo: Il giovane Gaetano, Gaetano, Gioppino e l’elisir d’amore, Tano di Lammermoor. Con questa settimana quindi si conclude Donizetti Education 2023-2024 che si avvia a superare ampiamente le 9.500 presenze (rispetto alle 8.260 del 2022-2023).

Per Il piccolo compositore Academy, vero e proprio school party di fine anno, venerdì 10 maggio nei diversi spazi del teatro bergamasco si svolgeranno, a rotazione dalle 8.30 alle 11, tredici laboratori dedicati ad aspetti, mestieri e professioni che portano alla realizzazione di uno spettacolo musicale o teatrale in genere: regia, attrezzeria, sartoria, trucco e parrucco, produzione e allestimenti, recitazione, coro, direzione di scena, composizione musicale, scrittura, critica musicale, fotografia di scena, direzione d’orchestra. Quindi alle ore 11.30 il sipario del Teatro Donizetti si aprirà su una nuova versione originale del Piccolo compositore di musica di Giovanni Simone Mayr realizzata da cinque istituti superiori bergamaschi, con gli interventi di raccordo di Francesco Micheli, direttore artistico del festival Donizetti Opera. Nel dicembre 2023 il lavoro scritto nel 1811 dal maestro di Donizetti è andato in scena per la prima volta in epoca moderna nell’ambito del festival bergamasco, grazie al lavoro di ricostruzione della partitura svolto dalla musicologa Candida Mantica che ha ritrovato i materiali nella Biblioteca Angelo Mai. Il piccolo compositore di musica è il saggio di fine corso delle “Lezioni caritatevoli” e porta in scena lo stesso Donizetti con alcuni compagni di classe, intenti a provare per l’appunto il loro saggio finale. Da queste pagine emerge il ritratto del giovane compositore bergamasco un po’ saccente e sbruffone, tanto da provocare le reazioni scomposte dei compagni. Considerata la tematica, quest’opera è diventata uno strumento educativo per gli studenti delle scuole superiori sul tema del bullismo e delle relazioni tra pari e, a partire da un canovaccio scritto da Silvia Briozzo econ il coordinamento musicale Silvia Lorenzi, cinque istituti superiori (Liceo Lussana, Liceo Secco Suardo, Istituto Mamoli, Istituto Pesenti, Ente di formazione professionale Sacra Famiglia) hanno lavorato a una personale messinscena della partitura di Mayr che torna oggi a essere un saggio scolastico e un’occasione di confronto e di crescita per gli studenti.
Il piccolo compositore Academy è realizzato dalla Fondazione Teatro Donizetti con il contributo della Regione Lombardia, il patrocinio della Provincia di Bergamo e con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo.

Il programma per l’anno scolastico 2024-2025sarà presentato il 22 maggio ai docenti delle scuole dell’obbligo e il 24 maggio a quelli delle scuole superiori (sempre alle ore 17.00): l’obiettivo è quello di raggiungere le 11.000 presenze (prenotazioni online dal 24 maggio).Tra le novità più attese, il titolo operistico per le scuole primarie e secondarie di I grado inserito all’interno del festival che sarà Don Pasquale, il grande gioco dell’amore tratta dal celebre capolavoro della maturità del Bergamasco, in programma 22, 25, 26 novembre al Teatro Donizetti e non come in passato al Teatro Sociale. Quindi per i docenti è in programma una giornata collettiva di formazione il 19 ottobre per condividere l’intera programmazione e i vari aspetti che la caratterizzano. Obiettivo centrale è il crescente coinvolgimento partecipativo degli studenti che potranno accedere alle prove degli spettacoli, che realizzeranno momenti performative – come il Coro della Donizetti Revolution o le lettere a Gaetano per il Dies Natalis – ma anche elaborati di altre forme artistiche legati all’esperienza di visione delle anteprime giovani che saranno esposti al pubblico dal 24 al 26 gennaio 2025 per la Giornata Internazionale dell’Educazione. In programma non mancano i “grandi classici” come Lucia OFF con Francesco Micheli il 30 settembre Opera Wow, Gaetano, Gioppino e l’elisir d’amore e Tano di Lammermoor con i Burattini Cortesi, Il gufo investigatore, le anteprime under30 delle opere del festival, le attività per il 29 novembre che culmineranno con un momento corale in piazza Vecchia in cui il ricordo della nascita di Donizetti si unirà a quello per il centenario dalla morte di Giacomo Puccini.Donizetti Education 2024-2025 si realizza con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo.

Sostenitori, partner, sponsor e mecenati
Fondamentale anche nel 2023il sostegno di Ministero della Cultura, Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Camera di Commercio di Bergamo. E ancora del Main partner Allianz e del sostegno di Intesa Sanpaolo. Sponsor Curnis/Rolex, Automha. Sponsortecnici ATB Servizi, Claypaky. In collaborazione con il Politecnico delle Arti “G. Donizetti – G. Carrara”, la Fondazione Mia, Rotary Gruppo Orobico 1 e Gruppo Orobico 2, Opera Europa, Fedora.

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