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Il Parlamento europeo discuterà una petizione presentata per salvaguardare il lago Bianco al confine tra Valcamonica e Valtellina

La vicenda del Lago Bianco sbarca a Bruxelles! È stata ammessa la petizione inviata alle istituzioni comunitarie dai comitati ambientalisti che da mesi protestano contro l’opera al Passo Gavia Verrà discussa in seduta plenaria il 18 marzo. Il Lago si trova in alta Valle Camonica al confine con la Valtellina

Il lago Bianco rischia di morire

Il contestato cantiere al lago Bianco è giunto nelle aule di Regione Lombardia. Il fatto ha sollevato l’attenzione del Comitato “Salviamo il Lago Bianco”, il gruppo di cittadini formatosi la scorsa estate per chiedere di fermare gli scavi al Passo Gavia, sul confine tra la Valcamonica e la Valtellina Regione Lombardia ha annunciato che monitorerà il cantiere al lago Bianco per verificare «situazioni che abbiano comportato alterazioni o compromissioni del patrimonio naturalistico».

I lavori sono fermi da metà ottobre, quando è stata chiusa la strada per il Passo Gavia. L’obiettivo del cantiere è realizzare un sistema di pompaggio che porterà l’acqua del lago Bianco a valle per rifornire l’impianto di neve artificiale a Santa Caterina di Valfurva. Si tratta di uno dei laghi glaciali alpini più belli e più elevati delle Alpi Retiche che sorge a 2660 mt/slm su uno dei valichi stradali più alti delle Alpi il lago si trova all’interno del Parco nazionale dello Stelvio e della riserva speciale Dosso Tresero del Vallon e secondo gli attivisti, gli scavi realizzati nei mesi scorsi hanno provocato danni ambientali in un’area protetta

Secondo il progetto firmato dalla società Santa Caterina Impianti e dal Comune di Valfurva, e che ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, l’acqua prelevata dal bacino in quota sarà re-immessa nel lago pompandola dal torrente Gavia, cento metri più in basso.  Il progetto risale addirittura a vent’anni fa e consisteva nell’attingimento della risorsa da tre torrenti (Frodolfo, Gavia e Alpe). Successivamente, a seguito di istanza del 2016, la S.C.I. S.p.A ( Santa Caterina Impianti )che gestisce gli impianti di Santa Caterina Valfurva . ha ottenuto l’autorizzazione dalla Provincia di Sondrio di ampliare il progetto attingendo direttamente dal Lago Bianco per una portata di 50 l/s con reintegrazione tramite sistema di pompaggio[

L’opera è stata autorizzata dal Comune di Valfurva nel 2019 e una volta completata assumerebbe un ruolo decisivo per il regolare svolgimento di alcune gare olimpiche che, nel febbraio del 2026, verranno ospitate nella località turistica in provincia di Sondrio.È nato anche un gruppo Facebook “Salviamo il lago Bianco”, che si pone l’obiettivo di raccogliere ogni tipo di documentazione utile a parlare di ciò che sta accadendo.

C’è inoltre una questione giuridica di tutela ambientale. Il Lago Bianco non solo è dentro il perimetro del Parco Nazionale dello Stelvio, ma è racchiuso all’interno della Riserva Naturale Statale “Tresero – Dosso del Vallon”: riserva che fu istituita per compensare i danni che furono arrecati all’ambiente naturale di una Zona di Protezione Speciale (Zps) all’interno del Parco dello Stelvio, a seguito dei campionati del mondo di sci alpino del 2005.

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