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 Il Giro d’Italia in terra Camuna

La Tappa numero 15: Manerba del Garda-Livigno (Mottolino) attraverserà la valle dell’Oglio prima di puntare sulla Valtellina

Svelato a Trento il percorso della 107^ edizione del Giro d’Italia, in programma dal 4 al 26 maggio 2024. Partenza da Venaria Reale con passaggio a Superga nel giorno del 75° anniversario della tragedia del Grande Torino. Ultimo atto ancora a Roma, come nel 2023. Previste 5 tappe di montagna, due crono, 6 frazioni per velocisti e 8  ‘mosse’, per un totale di 3.321,2 km e 42.900 metri di dislivello.

Cifre record (Piemonte grande partenza per la quarta volta, 45° arrivo di tappa a Napoli), ricorrenze (lo Stelvio con i suoi 2.758 metri torna Cima Coppi per l’11ª volta, quota più alta mai toccata dalla corsa), salite inedite Una per tutte, tra le novità dell’edizione 107, la salita del Mottolino nella tappa di Livigno che ricorda la scoperta di quest’anno, quel Monte Lussari al confine con la Slovenia dove il 27 maggio scorso si è deciso il Giro 106.

Da vivere un fine settimana che farà da spartiacque in classifica, con la piatta crono fra Castiglione delle Stiviere e Desenzano e il tappone di Livigno che assomma chilometri (220) e dislivello (5200 metri) con un passaggio sulle strade di Valle Camonica.  Se in classifica ci sarà ancora qualche nodo da sciogliere, provvederà l’ultima settimana, che di sei tappe ne presenta tre severissime: quella di Santa Cristina con lo Stelvio subito in partenza, la successiva col doppio passo del Brocon e quella del sabato a Bassano con la doppia scalata del monte Grappa, prima del trasferimento a Roma per la passerella conclusiva. In sintesi: menu completo, che non si nega nulla

E veniamo alla tappa camuna: il giro arriverà nella terra dell’Oglio dopo aver affrontato la salita del Colle san Zeno. I ciclisti camuni potranno scegliere il miglior posto per seguire l’evolversi della corsa  affrontando  la strada che sale verso Colle San Zeno, passo che da Pisogne collega il Sebino con la Val Trompia. Il tragitto è piuttosto impegnativo – 17 km con 1.244 m di dislivello – ed è collegato con vari sentieri escursionistici, anche per mountain bike

Il Giro transiterà, successivamente,  a Darfo Boario al km 91 dalla partenza da Manera del Garda, quindi la deviazione a Edolo per l’Aprica, e ancora, l’unico sconfinamento dell’edizione 2024 fino a Poschiavo e l’assalto alla Forcola di Livigno prima di terminare a quota 2385 sul Mottolino di Livigno. Una tappa che potrebbe essere decisiva per l’edizione 2024 del Giro

E la passione per le due ruote che anima i camuni  muoverà migliaia di ciclisti ad affrontare le salite della valle che è ricca di proposte interessantissime da percorrere in mezzo alla natura

 

 

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