Questo avrebbe dovuto essere il periodo in cui spettacoli, balletti e concerti portavano le persone ad affollare i teatri, peccato però che questi siano – ormai da troppo tempo – chiusi.
Non di solo pane vive l’uomo, e la cultura cerca di non fermarsi, reinventandosi di giorno in giorno. Il CCT- Centro Culturale Teatro Camuno ha deciso di non rinunciare ad uno spettacolo natalizio, e niente si prestava meglio del classico senza tempo del Canto di Natale di Charles Dickens, una storia di redenzione e speranza ambientata nell’età vittoriana, ma che trova un terreno feritile ancora oggi. In un anno in cui il Natale assumerà caratteristiche diverse, è interessante vedere come Dickens ricordi quale sia la vera essenza di questa festività, spesso diventata la festa del capitalismo.
Il centro culturale ha coinvolto il Gruppo Teatrale Amatoriale C TV, diretto da Bibi Bertelli per portare in scena uno spettacolo adatto a tutti, adulti e bambini. L’idea originaria era di realizzarlo al Büs del Gess, sede del CCTC, con 6 repliche e pubblico a rotazione, ma i DPCM non l’hanno permesso. Così si è optato per trasmetterlo in streaming domenica 27 dicembre alle 17, sui profili social del centro culturale. L’opera, della durata complessiva di venticinque minuti, è stata girata nel centro storico di Breno, nel cortile del Büs del Gess e presso il Cantinù del CCTC, con il sostegno del Comune di Breno e della Comunità Montana di Valle Camonica.
Questo Natale non potremo prendere posto tra le file di poltroncine rosse e respirare la magia del teatro, pronta ad esplodere in un battito di mani, tuttavia la cultura mostra tutta la sua intenzione ad andare avanti, consegnando direttamente a domicilio un po’ di quella meraviglia.
Maria Ducoli