E’ noto i che nel tratto di fronte all’abitato di Tavernola è stato scaricato un’ingente quantitativo di rifiuti, tra cui parte di materiale bellico scaricato dai tedeschi in ritirata Tra bombe, pezzi d’auto e altro materiale oggi si è scoperto che nel corso degli anni sono stati smaltiti anche centinaia di metri cubi di scarti della lavorazione di guarnizioni industriali. . Con una nota della Regione Lombardia al sindaco di Tavernola, Ioris Pezzotti, torna di attualità l’ipotesi di bonifica dei fondali antistanti la galleria del Corno tra Tavernola e Predore, dove sono stati «smaltiti» centinaia di metri cubi di scarti di lavorazione di guarnizioni industriali, di cui è nota la presenza da oltre 40 anni. Per decidere se rimuoverli, senza rischi per l’equilibrio del lago e se sì, con quali modalità, a novembre 2021 la Regione aveva stanziato 60mila euro destinati all’Autorità di bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro. Ora che il rischio frana del Monte Saresano è sotto controllo e il progetto di mitigazione finanziato, Palazzo Lombardia riprende in mano anche la questione degli scarti di gomma sui fondali. . Il 19 giugno ispezioni subacquee nella zona del Corno per definire l’entità dei rifiuti abbandonati e gli eventuali rischi per l’ambiente.
LA MAGIA DEL NATALE AVVOLGE LIVIGNO
L’inizio della stagione invernale non parla solo di attività adrenaliniche, ma anche di un momento dell’anno in cui la tradizione si fonde con l’incanto alpino: