Un 27enne di origini somale arrestato la notte tra lunedì e martedì dai carabinieri ha confessato, davanti al giudice delle indagini preliminari, l’assassinio del marocchino Yassine Ezzabir domenica sera a Brescia Due. Ha ammesso di averlo ucciso a pietrate e di averlo fatto perché esasperato dalle provocazioni e dalle minacce del 25enne. I militari sono arrivati a lui grazie alle immagini delle video camere di sorveglianza e l’hanno trovato con gli indumenti imbrattati di sangue, risultato poi della vittima, e un coltello.
📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!
Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.
📢 Seguici anche su Telegram!
Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.