Le giornate piovose che si susseguono, ormai, da parecchi giorni hanno riempito i nostri due laghi più grandi. Mas a ben guardare no si tratta di una questione relegata solo alle piogge delle ultime perturbazioni in quanto entrambi viaggiano sui livelli vicini alle soglie massime di riempimento. Le altezze massime idrometriche segnavano questa mattina alle 11 per il Sebino, alla misurazione del ponte di Sarnico in uscita dal lago, la misura di 106,2 cm su un massimo di 110 cm, mentre il Benaco che addirittura è arrivato a un riempimento del 101,4%, con un’altezza idrometrica di 136,6 cm, in aumento di quasi 5 cm nell’arco di 24 ore
In 24 ore il lago d’Iseo ha visto crescere l’afflusso da 157,7 a 206,7 metricubi al secondo, complici appunto le abbondanti piogge notturne, che non hanno gonfiato solo il fiume Oglio, ma che sono cadute sulla zona lacustre, con punte di 75,4 millimetri a Sale Marasino a partire dalla mezzanotte, e oltre i 60 millimetri sull’alta sponda bergamasca. È stato quindi aumentato il deflusso, passato in 24 ore da 160,1 a 218,3 metri cubi al secondo.
Per il Garda .iIn 24 ore l’afflusso è passato da 135 a 152,7 metric ubi al secondo, il deflusso resta invece sui 160 metri cubi al secondo