I Carabinieri di Leno hanno arrestato e posto ai domiciliari per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina) un marocchino di 53 anni, regolare nel territorio italiano, nullafacente, gravato da precedenti specifici e per reati contro il patrimonio.
Al termine di articolata attività diretta dalla Procura della Repubblica di Brescia, i Carabinieri hanno scoperto la cessione di circa 200 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, in favore di 8 consumatori residenti tra Leno e Manerbio di età compresa tra i trenta ed quarant’anni. L’uomo aveva escogitato quale modalità di spaccio un sistema di “cocaina a domicilio” del tutto similare a quello lecito della pizza: il marocchino riceveva gli ordini mediante contatti telefonici dai suoi acquirenti e recapitava la droga a domicilio o dove veniva richiesta la consegna. Il pagamento avveniva in contanti, al costi di 40 euro per dose. La fiorente attività è stata interrotta dalle indagini dei Carabinieri di Leno che, oltre ad applicare l’Ordinanza del GIP di Brescia, hanno segnalato gli acquirenti alla locale Prefettura.