La serie, ormai infinita, di temporali che ci accompagnano dalla giornata di venerdi non ha esaurito il suo susseguirsi, ma ha dato un colpo di coda verso le 14,00 di oggi, domenica 30 agosto. Il violento nubifragio ha attraversato l’intera val Cavallina e giunto nell’alto Sebino ha scaricato con forza rabbiosa una non usuale quantità di grandine con chicchi di grosso diametro, alcuni a livello di pallina di ping pong. Molti tombini sono stati rimossi dalla loro sede a causa della violenza della pioggia, mentre le strade si sono presto trasformate in corsi d’acqua creando non pochi disagi agli automobilisti. La forte e abbondante grandinata ha letteralmente spogliato molti alberi, mentre gli olivi già duramente colpiti dalla grandinata dell’altro ieri sono stati colpiti e spogliati delle olive ancora piccole che, però, lasciavano presagire un abbondante raccolto compensando il magro raccolto dello scorso anno. Molte le richieste di intervento. Si è trattato di un fenomeno che per quantità di grandine, per molti residenti della zona, non ha precedenti negli ultimi quarant’anni
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario