Anche la XX edizione della 500 Miglia Touring si è conclusa. Dopo tre giornate passate tra Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige le automobili d’epoca e le supercar hanno fatto rientro in piazza Vittoria, a Brescia, poco dopo le 17.
Come nelle due giornate precedenti anche la domenica è stata baciata dal sole che ha accompagnato la equiopaggi fin dalla partenza dall’hotel “Du Lac et Du Parc Resort” di Riva del Garda. Dopo circa mezz’ora la prima verifica al Lago di Ledro, l’ottimo rinfresco offerto ai partecipanti e lo spettacolare mix tra le macchine parcheggiate e il bacino lacustre a fare da sfondo. Proprio qui è stata consegnata la targa a Maria Demadonna, presidente del Consorzio per il Turismo della Valle di Ledro, la quale ha poi votato come sua preferita una Volkswagen Maggiolino del 1975, quella guidata da Mutti Aldo e Rinaldi Michele (numero 58).
La marcia è quindi ripresa con il passaggio dal Passo Amendola e con un lungo serpente che si è snodato tra tornanti, montagne, cascate e torrenti suggestivi della Valle del Chiese. I partecipanti hanno quindi costeggiato il lago d’Idro, lasciando la provincia di Trento per entrare in quella di Brescia. A Vestone la seconda verifica e il secondo rinfresco della mattina: il premio qui è stato consegnato alla numero 35 di Tabaracci Gabriele e Raffaele, una Alfa Romeo Spider Duetto del 1968. Pane, salumi, formaggi, marmellate per accompagnare i prodotti lattiero caseari e del buon vino hanno dato energia e soddisfatto i palati delle quasi trecento persone.
D’obbligo il passaggio in Valle Trompia e quindi lungo la “Via del ferro” di Lodrino, poi la verifica e il quiz di cultura generale che caratterizza questa manifestazione a Polaveno, in salita. Le auto della 500 Miglia Touring sono quindi scese fiancheggiando il lago d’Iseo per giungere al ristorante “Pio Nono” di Erbusco. Qui “l’ultimo pranzo”, il taglio di una torta preparata ad hoc e le premiazioni: agli sponsor, alla Polizia Stradale e allo staff della scorta (entrambe fondamentali nel garantire la massima sicurezza lungo le strade attraversate), ad alcuni partecipanti come quello più longevo, quello arrivato da più lontano, il premio cuccioli per i più piccoli e quello per gli equipaggi arrivati dall’estero.
Stomaco pieno per tutti, sorrisi e motori accesi per l’ultimo tratto di strada: le auto hanno fatto l’ultima verifica a Rovato, poi hanno attraversato Ospitaletto e Roncadelle per giungere nelle vie del centro di Brescia e arrivare in piazza Vittoria dove sono state accolte da tantissima gente che, ad onor del vero, aveva iniziato a riempire la
piazza circa un paio d’ore prima.
I saluti dell’assessore Roberta Morelli che ha indicato la 10 (una MG– A 1500 del 1957) come sua preferita, la targa per il Comune di Brescia, quella per la Polizia Locale di Brescia ed infine le ultime premiazioni: prima gli equipaggi femminili, poi i primi tre classificati.
Terzo classificato l’equipaggio numero 81, quello composto da Gheda e Paderno, che ha guidato una Porsche 911 Cabriolet del 1988; secondo classificato l’equipaggio composto da Senni Alessandro e Senni Andrea alla guida di una Porsche Boxter S del 2005. A vincere l’edizione 2018 è stato l’equipaggio numero 8, quello composto da Bricchetti Vincenzo e Bricchetti Paolo, che in questi stupendi tre giorni hanno guidato una Austin Healey 100/4 BN 1 del 1955.
La macchina organizzativa della 500 Miglia Touring non si ferma certo qui. Da domani si inizia a lavorare per l’edizione 2019 !