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Goggia oro

Goggia d’oro!

L’azzurra Sofia Goggia ha vinto la medaglia d’oro nella discesa libera ai 23esimi Giochi Olimpici di Pyeongchang. È la prima italiana nella storia a vincere l’oro nella disciplina più importante e adrenalinica dello sci (foto: sito FISI).

Seconda la norvegese Ragnhild Mowinckel e terza la statunitense Lindsay Vonn. Per l’Italia si tratta della terza medaglia d’oro alle Olimpiadi in Corea e della nona medaglia complessiva dei Giochi. Sofia Goggia ha chiuso la discesa libera femminile olimpica disputata nella notte di mercoledì 21 febbraio con un tempo di 1’39”22, il più veloce lungo il tracciato di Jeongseon, portando a casa la terza medaglia d’oro in questi giochi invernali per l’Italia, con un vantaggio di nove centesimi sulla Mowinckel e di 47 centesimi sulla Vonn. Non hanno concluso la prova le altre tre italiane in gara, ovvero Nadia Fanchini, Federica Brignone e Nicol Delago. Quarta si è classificata Tina Weirather (Liechtenstein). La venticinquenne bergamasca si è dimostrata già molto veloce nelle prove cronometrate dei giorni scorsi, ma in gara Sofia ha dato il meglio di sé e non ha deluso: non è partita molto veloce nella prima parte di gara, preferendo porre attenzione alle linee, per poi cambiare il ritmo dopo il secondo rilievo cronometrico e guadagnare in continuazione sino al traguardo.Lindsey Vonn, favorita numero uno per la medaglia ed avversaria annunciata della nostra azzurra, ha provato ad attaccare nel corso della discesa, ma Sofia è stata in grado di interpretare il terreno e quindi è riuscita ad infliggerle 47 centesimi. A fare le spese per l’aggressività di Sofia sono state l’austriaca Stephanie Venier, l’elvetica Michelle Gisin, che è scivolata poco dopo il traguardo, e le nostre Nadia Fanchini e Federica Brignone, che non hanno terminato la gara a causa di una caduta. L’oro olimpico in discesa guadagnato splendidamente da Sofia Goggia è il primo oro femminile per l’Italia nella storia delle Olimpiadi invernali, ottenuto nella specialità più prestigiosa, il secondo dopo quello di Zeno Colò a Oslo 1952. L’Italia dello sci torna a festeggiare un oro dopo quello di Giuliano Razzoli in slalom nel 2010 e dopo l’oro olimpico in SuperG di Daniela Ceccarelli a Lille Hammer nel 1994. Ora Bergamo attende Sofia per una festa che si preannuncia grandiosa, dove verranno festeggiati i due ori olimpici, entrambi bergamaschi e femminili, di Sofia Goggia e Michela Moioli.

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