Promuovere il talento dei giovani italiani e creare un ponte tra mondo dell’università e delle imprese: é l’obiettivo del «Premio Sanpellegrino Campus» giunto alla terza edizione. Nel corso di un evento all’università Iulm di Milano sono stati consegnati i premi per le migliori tesi di laurea.
Le tre borse di studio da 1500 euro e i tre stage sono andati alle migliori tesi nelle categorie «Acqua e benessere», «Sostenibilità ambientale ed economica», «Made in Italy». Nel corso dell’evento è stato approfondito il tema del rapporto tra imprese e università, con la testimonianza di imprenditori, come Camilla Lunelli (Cantine Ferrari), Enrico Moretti Polegato (Diadora), Andrea Saviane (Bla Bla Car Italia), Stefano Agostini (Sanpellegrino Spa), Angelo Miglietta (pro rettore Iulm). Gli ultimi dati Eurostat infatti spiegano che l’Italia è al penultimo posto in Europa per occupazione dei laureati a tre anni dalla fine degli studi.
«C’è un punto fermo – come ha sottolineato in un messaggio il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini -, chi sceglie l’università e completa il ciclo di studi ha più opportunità di trovare lavoro rispetto a chi si ferma alla scuola superiore. Serve un patto forte tra atenei e imprese, non solo alla fine dei percorsi universitari».
«Recuperare il gap con gli altri Paesi – ha spiegato il presidente e ad del Gruppo Sanpellegrino, Stefano Agostini – è necessario non solo per il futuro dei nostri laureati ma anche per dare prospettive al sistema economico del made in Italy, attraverso visioni innovative».. Quello che ha fatto il gruppo Sanpellegrino negli ultimi tre anni in cui ha portato in azienda i giovani attraverso gli stage. Sono 70 i ragazzi che hanno fatto questa esperienza e oltre il 90 per cento di loro ha trovato lavoro nel Gruppo o in altre aziende.
Consegnato nel corso dell’evento anche il premio speciale Made in Italy4Expo dedicato ai migliori video che hanno celebrato le eccellenze italiane, realizzato in collaborazione con l’Università Iulm.