Una mamma di 28 anni ha tentato di uccidere il figlioletto e poi di togliersi la vita, fortunatamente senza riuscirci. Il piccolo, di 20 mesi, ferito al collo e all’addome, è stato affidato a un parente.
La mamma, accusata di tentato omicidio, è invece ricoverata in un reparto di psichiatria, in stato di arresto. Il dramma si è consumato nel pomeriggio di sabato 1 aprile a Calvenzano, quando la donna aveva saputo di aver perso il lavoro in un fast food. Nel pomeriggio, passando in paese, ha incontrato alcuni amici, che hanno notato da parte sua un atteggiamento non abituale. Sembrava piuttosto stressata, nervosa. «Vado a fare un giro in campagna», avrebbe detto la donna ai suoi conoscenti incontrati per strada. Poche ore dopo lei stessa è tornata in paese e gli amici hanno notato subito che sanguinava e che, nella sua auto, c’era anche il bambino, anche lui ferito. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri la donna avrebbe tentato di uccidere il bambino con più fendenti all’addome e al collo. Provando poi a uccidersi, con una coltellata alla gola. Gli amici hanno chiamato immediatamente il 112 : la donna è stata arrestata in ospedale. Le ferite del bambino non sono risultate gravi.