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soccorso alpino notte

Giornate intense per il Soccorso Alpino

Numerosi interventi del Soccorso Alpino lombardo nella giornata di ieri, di Ferragosto. La prima allerta si è verificata ancora mercoledì sera da Vezza d’Oglio per rintracciare due 17enni di Pavia che non erano rientrati a casa; i due sono stati ritrovati illesi verso le 22:30; si erano persi. Secondo intervento di soccorso quello invece effettuato a Paisco Loveno, in Valle Camonica. Vittima dell’accaduto un cercatore di funghi di Calvisano che si era perso; fortunatamente dopo una ricognizione notturna senza esito, le squadre di soccorso lo hanno rintracciato nella Malga Campolungo, dopo averlo recuperato è stato portato in ospedale per degli accertamenti. Ennesimo intervento nella serata del 14 agosto sul Monte Guglielmo, a causa di un uomo che ha accusato un malore mentre sostava in un rifugio. Ulteriori allarmi al di fuori dei confini camuni; in Valtellina, dapprima per un infortunio ai laghi di Cancano, poi per un 75enne colpito da un malore a Sondalo (Sondrio), mentre era nella sua baita. E’ stato soccorso dai volontari di Bormio. Altra giornata di fuoco, quella di Ferragosto, per il Soccorso Alpino lombardo che è intervenuto in tarda mattinata per recuperare un escursionista caduto da 2000 metri di quota sulla Grigna settentrionale, in Valsassina, provincia di Lecco e scivolato poi a valle per una quindicina di metri. L’escursionista è stato portato con l’eliambulanza in ospedale e poi ricoverato. Infine intervento anche a Gandellino per un escursionista che è stato male a causa di una colica renale.

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