Un’assegnazione di grande prestigio, che porta i colori dell’iride e il
respiro della natura in Val Gandino e nella città di Bergamo. E’ stata
ufficializzata domenica 1 ottobre a Genova l’assegnazione alla Bergamasca
per il 2024 della quarta edizione del Campionato Mondiale di Plogging, gara
competitiva di corsa raccogliendo i rifiuti abbandonati.
La notizia è giunta al termine della cerimonia di chiusura dell’edizione
2023, tenutasi a Genova con 80 atleti e atlete provenienti da sedici paesi
nel mondo: Italia, Algeria, Argentina, Francia, Ghana, Giappone, Grecia,
Messico, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Senegal, Serbia, Spagna,
Svezia e Uruguay. “Il valore sociale e ambientale di questa manifestazione –
sottolineano gli organizzatori – viene ben dimostrata dall’impatto concreto
che ha permesso di generare. A Genova, nei giorni di gara (plogging lungo i
sentieri e fra le vie del centro) sono stati raccolti circa 3.000 kg di
rifiuti abbandonati, di cui oltre 2.000 kg (il 71% del totale) sono stati
differenziati e avviati al riciclo. Numeri ancora più notevoli, se si pensa
che in media sono stati raccolti 2,2 kg di rifiuti ogni chilometro percorso,
infatti gli atleti nel loro insieme hanno percorso 1.318 km di sentieri e
strade nelle 6 ore di gara. Sono invece quasi 6 milioni di grammi di CO2 non
emessa in atmosfera grazie alla corretta separazione e avvio al riciclo dei
rifiuti raccolti, in pratica le emissioni equivalenti di circa 60.000 km
percorsi da un’auto o di 50 voli aerei Milano-Roma”.
A livello competitivo i titoli principali nel capoluogo ligure sono andati
fra gli uomini allo spagnolo Manuel Jesus Ortega Garcia e fra le donne alla
toscana Elena Canuto. Da segnalare che la classifica atletica maschile è
stata appannaggio del bergamasco Paolo Austoni, con 37,56 percorsi e 3944
metri di dislivello positivo. Al termine delle premiazioni il direttore di
gara Roberto Cavallo ed Erik Ahlström (lo svedese cui si deve la nascita del
movimento Plogging) hanno affidato il testimone per l’edizione 2024 al
sindaco di Gandino Filippo Servalli, scortato dal comandante della Polizia
Locale Enrico Badon.
“L’idea di candidare la Val Gandino e la città di Bergamo quali
organizzatori del Campionato Mondiale di Plogging – ha spiegato Servalli –
è maturata sin dallo scorso anno, nell’ambito delle iniziative che il Comune
di Gandino ha avviato per una concreta e sempre maggiore, diffusa attenzione
all’ambiente e alla raccolta differenziata dei rifiuti”. A maggio di
quest’anno Gandino è stata sede dell’arrivo della nona edizione di “Keep
Clean and Run for Peace 2023”, l’eco-maratona più lunga del mondo che ha
attraversato i territori di Veneto, Trentino-Alto Adige e Lombardia. Roberto
Cavallo, eco-runner e divulgatore scientifico, e Vitor Pereira sono stati i
protagonisti della lunga impresa, partendo dal ghiacciaio della Marmolada e
giungendo a Gandino dopo un passaggio al Rifugio Malga Lunga, accolti dal
runner gandinese Oliviero Bosatelli.
Ora l’impegno dei Mondiali, che verranno ufficialmente presentati l’anno
prossimo in Regione Lombardia e che coinvolgeranno l’intera Val Seriana in
un evento di grande richiamo, con concrete ricadute sulla promozione
territoriale locale. Le date fissate al momento sono quelle del 27, 28 e 29
settembre 2024, con prova agonistica in Val Gandino e urban plogging in
città a Bergamo, con successive premiazioni. “È con grande entusiasmo – ha
sottolineato in un messaggio Lara Magoni, sottosegretario sport e giovani di
Regione Lombardia- che accolgo questa splendida manifestazione che unisce
gli ideali dello sport alla cura dell’ambiente. Vorrei congratularmi con
Roberto Cavallo per l’eccezionale opera svolta nel promuovere il plogging
come pratica sportiva responsabile. La sua dedizione e il suo impegno sono
un esempio di come sia possibile coniugare la passione per lo sport con la
tutela dell’ambiente. Complimenti all’Amministrazione Comunale di Gandino
che porterà questo importante evento in Lombardia nel 2024. Sono convinta
che i mondiali di plogging a Gandino il prossimo anno saranno un successo
straordinario e contribuiranno a sensibilizzare sempre più persone
sull’importanza di preservare il nostro prezioso patrimonio naturale”.
Efficientamento energetico. La Regione Lombardia eroga 113 milioni
Per efficientamento energetico si intende l’insieme di interventi – su edifici pubblici e privati, complessi aziendali e commerciali che consiste in pratica, in un miglioramento