Fumo, alcool e irregolarità, bar multato e prodotti sequestrati nel cuore della Bergamasca

Nei giorni scorsi nei Comuni di Osio Sotto, Osio Sopra e Levate (BG) si sono svolti servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla verifica della corretta applicazione della normativa relativa all’attività di somministrazione di alimenti e bevande nonché alla prevenzione e alla repressione dello spaccio delle sostante stupefacenti.
L’operazione è stata condotta congiuntamente dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Bergamo, dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), dalla Polizia Locale Intercomunale di Osio Sotto, Osio Sopra e Levate, con il supporto del Nucleo Interventi Sicurezza Urbana (NISU) della Polizia Locale di Bergamo e di una loro unità cinofila.
Tra gli esercizi controllati, in un bar con apparecchi AWP, gestito da un cittadino cinese, sono state riscontrate violazioni delle norme sulla sorvegliabilità dei locali, sul divieto di fumo e somministrazione a minori, per un totale di 1800 euro.
Nell’occasione è stata poi eseguito il sequestro amministrativo ex art. 13 L. 689/81 di alcuni prodotti alimentari per presunte carenze igienico sanitarie che successivamente verranno valutate dal Dipartimento di salute pubblica di ATS.
I controlli hanno riguardato anche un locale autorizzato alla somministrazione di alimenti e bevande e dei narghilè.
Dall’analisi della documentazione e dallo stato dei luoghi, sono state riscontrate molteplici violazioni amministrative connesse alla disciplina relativa alle aree fumatori ed alla somministrazione di alcolici.  Il personale A.D.M. ha registrato, altresì, il mancato rispetto della normativa di riferimento per la somministrazione del narghilè e l’assenza della licenza di vendita degli alcolici; pertanto è stato eseguito il sequestro amministrativo ex art. 13 L. 689/81 della relativa sostanza (melassa) per un peso complessivo di gr. 4221.
Complessivamente sono state elevate sanzioni per un totale di circa 27 mila euro.
L’attività espletata rientra in una più ampia strategia di prevenzione e contrasto delle irregolarità nei luoghi di aggregazione, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle normative vigenti. Tali servizi proseguiranno anche nelle prossime settimane, a conferma dell’impegno congiunto delle istituzioni nel presidio del territorio e nella tutela della legalità.